chi è illogico?

Oggi sul Fatto c’è un insegnante precario che si lamenta perché, come del resto due terzi dei candidati, non ha passato la prova del Concorsone, quella dei quizzini logici. Bisognava prendere 35 punti su 50 domande a scelta quadrupla (risposta corretta +1, risposta errata -0,5, nessuna risposta 0; in pratica se avevi circoscritto la scelta a due risposte possibili ti conveniva tirare a caso, altrimenti era meglio lasciare in bianco… almeno a un primo livello di analisi).
Credo che siamo tutti d’accordo che un quiz di questo tipo non riesca a misurare le capacità didattiche: non per nulla è una PREselezione, per scremare il numero dei candidati. Ma spero che in molti siano d’accordo con me sulla necessità per chiunque, non solo per un insegnante, di mostrare capacità di ragionamento logico e di conoscenze di base. Ora io non so su quali altre domande l’insegnante sia caduto, ma posso commentare su quella che ha citato, e che vi riporto:

Pamela, Fiona e Gina, sono tre ragazze newyorkesi. Stanno prendendo il sole in una piscina della loro città. Pamela indossa un costume intero. Fiona legge un libro, Pamela e Gina sono cugine.

Le possibili risposte erano (a) Fiona è una studentessa universitaria; (b) Pamela è grassa; (c) a Roma non sono le 9 del mattino; (d) Pamela e Fiona sono cugine.
Ora, non si capisce perché una persona debba essere una studentessa universitaria solo perché legge un libro, né perché una persona debba essere grassa solo perché indossa un costume intero; infine non è indicata nessuna parentela di quella sporca intellettuale di Fiona. Insomma, anche solo per esclusione la risposta giusta deve essere la (c). Poi se uno ha un minimo di cultura generale, quella insomma snobbata da Sherlock Holmes, fa un po’ di conti e si accorge che se a Roma fossero le 9 del mattino a New York sarebbero le 3 del mattino, con uno scarto eventuale di un’ora in più o in meno se l’ora legale non scatta nello stesso giorno dalle due parti dell’oceano, e quindi è improbabile che le amiche prendano il sole. Insomma, era una domanda al cui confronto i quesiti con la Susi sono tesi di dottorato. Siamo sicuri che siano proprio questi i guai dei quiz del concorsone?

Ultimo aggiornamento: 2012-12-18 10:36

36 pensieri su “chi è illogico?

  1. layos

    Detto sinceramente l’idea di un insegnante dei miei figli che non sappia capire un ragionamento di questo grado di semplicità un pochino mi disturberebbe.
    D’altra parte tempo fa leggevo che quasi la metà di un campione di professori di *scienze* della scuola media non era in grado di spiegare il principio alla base della lievitazione.

  2. mestesso

    Penso che il summenzionato precario sia caduto ben più di una volta e ben più delle tre di qualcun altro sulla via del calvario.

  3. Mike

    @layos: in che senso il principio della lievitazione?
    E poi si parla di quella con il lievito (in cui i lieviti si nutrono dei carboidrati della farina e generano anidride carbonica) oppure quello chimico (in cui una reazione stimolata dalla presenza di acque e dall’aumento di temperatura genera anidride carbonica)? Oppure si parla del motivo per cui solo la farina di grano lievita, mentre quella di granoturco o no?
    La seconda mi sa che devo andare a vedere su uichipidia…

  4. CoB

    Se sono gli stessi pubblicati qualche giorno fa sul sito del MIUR, ho fatto quattro o cinque prove: punteggio più basso 45 (per “colpa” dell’inglese) con un discreto avanzo di tempo. Anche a me quella dell’insegnante è sembrata una lamentela un po’ fuori luogo.

  5. devan

    il problema del concorsone non èm il quiz in se’, ma il tipico modo ministeriale di implementarlo, con “loro” che sono gli esperti, e gli utenti dei caproni con qualche eccezione su cui selezionare: spiego: gli esperti del ministero hanno proposto 3500 quiz (forse qualcuno di più, visto che si può scegliere tra 4 lingue), che sono proposti in 70 blocchi da 50 domande sul sito http://concorsodocenti.miur.it
    su cui non c’è alcun contatto per segnalare (presunti, ma talvolta veri) errori. Per esempio, tuttora, nella prima batteria c’è questa successione:
    42 86 74 32 ? ? 22 66.
    La soluzione è 76 64, ma perchè? La mia risposta è “perchè il terzo numero della serie non è 74 ma 44, e solo così la somma tra numeri in posizione simmetrica è costante”. E questo nella prima batteria, che si suppone essere la più testata…

  6. Bubbo Bubboni

    Nel merito del concorsone e dei relativi errori logici (dall’altro lato) mi pare interessante la carrellata per la parte di ignoranza informatica tipo quella che c’è qui http://www.bononia.it/~renzo/elencodomande.commenti.html
    Sarà interessante vedere se la richiesta di accesso agli atti sarà benignamente esaudita per sapere chi è l’augusto che ha tirato fuori queste domande.
    Rispetto alla domanda del post comunque sono riuscito anche io a rispondere bene ma quello che conta è sempre il perché della risposta giusta o sbagliata, cosa che i quiz non si degnano di approfondire.
    Del resto se sei nello stesso fuso orario di Roma e se sono le 13.11… è facile!

  7. Barbara

    Più che l’incapacità di trovare la risposta mi turba l’idea che questa debba essere indovinata, anziché trovata con un ragionamento deduttivo.

  8. layos

    Si parlava del perchè i panificati lievitassero, quindi senz’altro la prima. E secondo me un comune mortale può anche non essersi mai posto la domanda, ma un professore di scienze alle medie invece lo *deve* sapere. E sarebbe già grave se non lo sapesse uno su dieci, figurarsi il quaranta o più per cento.

  9. Aliceland

    Ho commentato anch’io proprio quell’articolo che mi è stato segnalato da una collega come “lacrime di coccodrillo”.
    Io il test l’ho fatto, e grazie al cielo l’ho passato, perchè se non fossi riuscita a superare un test in primo luogo così banale e, non dimentichiamo, con domande e risposte a disposizione da 20 giorni per esercitarsi, avrei cominciato a farmi qualche domanda, tipo “non è che per caso hai sbagliato mestiere?”. E invece no, ci sono già quelli che stanno pensando di fare ricorso!!!!
    Ti segnalo anche un video su Repubblica (se non ricordo male) dove un ragazzo presentato come uno dei più intelligenti d’Italia, che studia qualche tipo di ingegneria, si è messo a fare le domande di logica in diretta. Allora alla domanda:
    “Il signor X ha fatto 2/7 della sua passeggiata e ha percorso 2 km, quanto misura la passeggiata intera?”
    Ha fatto una proporzione, e ha pure fatto fatica a fare i calcoli.
    Su un’altra dove deve calcolare una percentuale ha chiesto se poteva usare la calcolatrice!!!
    Scusa per il commento chilometrico ma sono troppo incavolata!
    Per quanto riguarda i refusi, anche se te ne capitavano due o tre (esagerando) c’era una tolleranza di 15 punti.
    Io non insegno matematica e neanche italiano, ma se vuoi fare il prof in Italia è bene che tu sappia la grammatica (fare i plurali e i usare il congiuntivo), e la logica è alla base di tutte le cose.

  10. Paolo C

    Di questi quiz ne ho provati parecchi, aiutando mia moglie a prepararsi.
    Quello proposto nel post e’ l’ho trovato divertente (relativamente s’intende), perche’ c’e’ quel momento in cui si passa dal “ma di che cacchio si parla” al “ma si’ certo”.
    Tolte le possibili’ difficolta’ in quelli di lingua e le schifezze informatiche, ho pochi dubbi sul fatto che le tante bocciature sono dovuto alla non abitudine alla logica e alla matematica, che in Italia si va fieri di non sapere.
    Se questo e’ un campione rappresentativo degli italiani, all’italiano medio si puo’ rifilare qualsiasi numero in qualsiasi contesto confidando che tanto non ci ragiona sopra.

  11. Isa

    Invece la virgola fra i soggetti e il verbo va bene? Nessun aspirante insegnante ci ha visto nulla di strano?

  12. layos

    @Isa “Invece la virgola fra i soggetti e il verbo va bene? Nessun aspirante insegnante ci ha visto nulla di strano?”
    Ecco esatto, questo lo trovo il reciproco degli umanisti che si vantano di non capire una cippa di matematica, logica o tecnologia. Gli scientifici che scrivono in un italiano ributtante e con una povertà di vocabolario (escluso l’ambito specifico della propria materia) da ragazzini delle medie quando va bene, tanto da rimpinzare ogni frase di orrendi neologismi anglofoni perchè non sanno trovare di meglio di “checkoffare” “mandatorio” (sic) “forwardare” “replyare” “printare” “screenshottare” che sono figli legittimi delle porcherie che abbiamo concesso di pervaderci e che più o meno ormai consideriamo corrette come “downloadare” “backuppare” “debuggare” e via dicendo (e non è una critica rivolta a terzi, pure io non sono sfortunatamente esente).

  13. marcoxa

    Io il test cosiffatto probabilmente non l’avrei passato (e – credo – ho passato ben altro in vita mia).
    La questione è che i quesiti con la Susi di solito si risolvono in spiaggia, alla mattina, con un daiquiri gelato a latere. NON in *1* minuto di fronte ad un PC.
    Morale della favola, cosa hanno misurato i test suddetti? (1) la velocità, (2) l’allenamento e (3) il sangue freddo. Di questi solo il (3) è un criterio ragionevole di selezione. Non mi sembra una cosa ragionevole. In altre parole: morte ai quiz da settimana enigmistica come metodo di selezione.
    Ma, d’altra parte, un Ministero guidato da una persona che ieri si sveglia e si accorge che nel DDL Stabilità per l’Università ci sono il 25% dei fondi di quelli da lui stesso ritenuti necessari, che ci aspettiamo?
    Ma che venga riconfermato nel prossimo governo, obviously.
    A preust
    Ntuniott

  14. Isa

    Ciao layos, approfitto dell’occasione per salutarti con affetto, ma direi che nel merito possiamo anche chiuderla qui. Nessuno trova niente di strano nella virgola tra soggetti e verbo, e del resto perché dovrebbero, visto che scrivono “perchè” e mettono tre, se non addirittura quattro, punti esclamativi alla fine di ogni frase? E sono gli stessi che scrivono “Io non insegno matematica e neanche italiano, ma se vuoi fare il prof in Italia è bene che tu sappia la grammatica”… L’ortografia, invece, può anche andare a mare, zavorra inutile (no, @Aliceland, non è la logica alla base di tutte le cose: è la lingua).
    (Poi, vabbè, anche il mio amico Layos scrive “perchè”, ma almeno non insegna e non pretende di insegnare.)

  15. .mau.

    scusate se mi intrometto nella vostra discussione, ma chi esattamente avrebbe messo la virgola tra soggetto e verbo, et similia?

  16. Lele

    @.mau.
    Il ministero, ovviamente.
    “Pamela, Fiona e Gina, sono tre ragazze newyorkesi.”

  17. Barbara

    @layos: “Gli scientifici” sarebbe italiano?
    @Isa: mi spiegheresti gentilmente dove sarebbe l’errore nella frase che citi?
    Se la logica sia più basilare della lingua richiederebbe una discussione troppo lunga, quindi immagino ognuno resterà del suo parere.

  18. .mau.

    @Lele: il rasoio di Occam mi dice che l’autore dell’articolo ha copincollato la domanda, ma non posso essere certo che la virgola non sia stata invece una sua aggiunta.

  19. h3lt3rsk3lt3r

    Sarà che sono un saltuario consumatore di settimane enigmistiche, ma il test l’ho passato, ieri pomeriggio, con 42,5 punti.
    A me è sembrato, nel complesso, una cosa relativamente facile per chi ama tenere la mente allenata, ragionare, finanche articolare pensieri nei commenti a un blog (!).
    Per gli amanti della statistica, pur se su un campione ridottissimo visto che nella mia aula eravamo in 10, dei presenti siamo passati in 5: io (che sono architetto e fin dalle scuole medie, per quanto riguarda la matematica, ho sempre lottato per raggiungere sufficienze stiracchiate), due futuri insegnanti di ginnastica, una neolaureata in lingue e una maestra dell’infanzia. I cinque bocciati erano, quasi tutti, insegnanti precari.
    Nota di colore: in sala d’attesa, prima dell’inizio della prova, quando ho detto agli altri partecipanti che i computer che avremmo usato sarebbero stati privi di tastiera, ho vosto sguardi di terrore alla parola “tastiera virtuale sul monitor”…

  20. Paolo

    Tale quale la domanda Pamela, Fiona e Gina, sono tre ragazze newyorkesi… è irrisolvibile in logica in quanto non viene precisato di quale Roma si parla. Negli Stati Uniti ce ne sono parecchie, una magna in Texas (due ore di differenza di fuso orario con NY)…

  21. layos

    Non idea di come mi sia nato il difetto del “perchè” visto che per anni ho usato caratteri non accentati fino ad una larga diffusione di unicode e quindi scrivevo (a partire da Usenet) ” perche’ ” :-)
    Se posso dire però, non vorrei sembrare autoassolutorio, sbagliare un accento non è grave (uha uha) come sbagliare un congiuntivo (“credo che era” è una cosa che oramai si sente più spesso di “credo che fosse” in qualunque talk show).
    Approfitto dell’ospitalità di .mau. per ricambiare con altrettanto affetto i saluti e ti mando un grosso abbraccio :)

  22. Isa

    .mau., il medesimo rasoio di quel signore (ma non vi fa schifo usare tutti quello stesso, impiastricciato di schiume, pelurie e magari sange altrui? Bleurgh…) non suggerisce che è più facile che la virgola ci fosse e non sia stata tolta, anziché il contrario? (Buone Feste, caro.)

  23. .mau.

    @Isa: se io dovessi scommettere, punterei sulla virgola ab ovo. Ma questa è abduzione, non deduzione. (baci!)

  24. mosk

    @layos
    curiosità:
    dopo il verbo credere si può usare l’indicativo, quando si vuole esprimere una certezza; dubito però che chi lo sbaglia sia al corrente di questa piccola sfumatura della lingua italiana :-)

  25. mosk

    strano che nessuno sia ancora venuto a dire che “sole” è una nota bevanda analcolica turkmena e che quindi prendere il sole si può fare anche di notte :-)

I commenti sono chiusi.