Paolo Beneforti potrà finalmente vedere che non ce l’ho solo con Repubblica.it. Il Corsera ha appena pubblicato questo articolo, scopiazzat^W tratto da Wired (a onor del vero, il link ce l’hanno messo), dove si parla della prima calcolatrice meccanica in grado di fare moltiplicazioni, e si termina con la frase «Nel 1972, grazie al contributo di queste (e altre) grandi intuizioni, nascerà poi la Datamah, la prima calcolatrice tascabile prodotta da Texas Instruments.».
Ok, la serie di calcolatrici sarebbe la Datamath, ma bisogna dire che la traduttrice ha fatto una ricerchina, visto che il nome non c’era nell’articolo ufficiale. L’errore di battitura non lo computo certo. Il fatto è che se Wired ha deciso di fare una marchetta a TI, non è bello copiarla: la prima calcolatrice elettronica tascabile è stata la HP35 (vedi anche qua). Mi sa tanto che la signora Di Pasqua ai tempi non era ancora nata :-)
Ultimo aggiornamento: 2008-05-07 21:42