Archivi annuali: 2007

Notiziola nascosta

Il bello di questa notiziola è che alla fine non la vedrà nessuno.
In pratica, la sto creando come entry di un blog di prova, che serve solo per costruire il template nuovo che assomigli al vecchio; quando il template sarà a posto, modificherò automagicamente la base dati per fare diventare questo post parte delle notiziole. Ma visto che sarà passato un bel po’ di tempo, non sarà nel feed, quindi non esisterà. Niente male, vero?

Ultimo aggiornamento: 2014-04-21 16:50

fate le analisi dell'aria!

La scorsa settimana mi chiedevo cosa ci fosse nell’aria per fare impazzire la gente, e qualcuno ha commentato “beh, con la settimana della moda è ovvio che ci sarà più cocaina del solito in giro”. Mi sa tanto che avesse ragione: stamattina, nonostante di solito il lunedì mattina sia una giornata relativamente tranquilla, per strada c’era un casino incredibile, e di nuovo con la gente assolutamente fuori di testa. L’unica spiegazione logica è che i livelli di coca non si siano ancora assestati…

Ultimo aggiornamento: 2007-10-01 15:06

Veri Lavoratori

Sleepers mi segnala questo articolo del Corsera, dove si parla del furto del pc portatile di Francis Ford Coppola (che evidentemente non aveva fatto backup), e si legge che il nostro si lamenta dicendo “Nel pc avevo milioni di ore di lavoro”.
Come nota Sleepers, anche ipotizzando anche di lavorare 24 ore al giorno, in un anno abbiamo in media 8766 ore; anche limitandoci a due milioni di ore, il tutto fa… 228 anni e rotti. Niente male come stakanovismo, vero?

Ultimo aggiornamento: 2007-09-30 22:40

Birmania

Non so a quanto servano questi appelli. Però questo ha un grosso vantaggio: non rompe le scatole a nessuno, senza contare che c’è un link alle notizie della BBC che potrebbe essere utile a qualcuno. Quindi ho deciso non solo di portarlo avanti, ma anche di tradurlo al volo in italiano, per il sollievo di molti connazionali :-). Voi fateci quello che volete. (via Odiamore)
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Nota: Questo è un nuovo sistema di protesta online che usa i blog per diffondere globalmente una petizione. Per partecipare, basta che tu aggiunga questo blog seguendo le istruzioni sottostanti.
Questo non è un tema di politica di parte, ma qualcosa che riguarda i diritti umani fondamentali e la democrazia. Per favore, dà il tuo aiuto per prevenire una tragedia umana in Birmania aggiungendo il tuo blog e chiedendo agli altri di fare la stessa cosa.
Facendo passare questo meme per la blogosfera, speriamo di poter generare una maggior consapevolezza e prevenire una grave tragedia. Come preoccupati cittadini del mondo, anche noi blogger possiamo fare qualcosa.
Come partecipare:
1. Copia tutto il post nel tuo blog, compreso questo numero: 1081081081234
2. Tra qualche giorno, potrai fare una ricerca su Google per il numero 1081081081234 e trovare tutti i blog che hanno partecipato a questa protesta e petizione. Nota: Google indicizza i blog a ritmi diversi, quindi potrebbe volerci un po’ più di tempo perché il tuo blog appaia nei risultati.
La situazione in Birmania e perché importa a tutti noi
In Birmania non c’è libertà di stampa e il governo ha iniziato a bloccare Internet e gli altri mezzi di comunicazione, ed è quindi difficile far uscire notizie. Singole persone sul posto hanno spedito giorno per giorno le loro cronache alla BBC, e le notizie sono strazianti. Vi incoraggio a leggere questi articoli per vedere da voi cosa sta realmente succedendo in Birmania. Per favore, includete questo link nei vostri post.
La situazione in Birmania è sempre più pericolosa. Centinaia di migliaia di persone disarmate che protestano pacificamente, compresi monaci e monache, stanno rischiando le loro vite marciando per la democrazia contro una dittatura militare impopolare ma bene armata che non si fermerà davanti a nulla per continuare il suo regime repressivo. Mentre i generali al potere e le loro famiglie stanno letteralmente grondando di oro e diamanti, le persone in Birmania sono impoverite, private dei fondamentali diritti umani, tagliate fuori dal resto del mondo, e sempre più sotto minacce di violenza.
Questa settimana i birmani si sono sollevati tutti insieme nelle più imponenti dimostrazioni pubbliche da decenni contro la giunta al governo, È una manifestazione stupefacente di coraggio, moralità e democrazia in azione. Ma anche se queste proteste sono pacifiche, i governanti militari hanno iniziato un violento giro di vite. Ci sono già state diverse vittime annunciate, e centinaia di persone ferite gravemente da soldati che picchiavano a sangue civili disarmati.
Le cifre reali di morti e feriti sono probabilmente molto più alte, ma le uniche notizie che abbiamo arrivano da persone che hanno furtivamente guardato le relazioni ufficiali. Sembra purtroppo che possa avvenire un bagno di sangue su vasta scala — e le vittime saranno per lo più donne, bambini, i vecchi e disarmati monaci e monache.
Contrariamente a quanto affermato dai governi birmano, cinese e russo, questo non è un banale tema di politica interna, ma un problema di importanza globale, che riguarda la comunità globale. Come cittadini preoccupati, non possiamo permettere che un qualunque governo ovunque nel mondo usi il suo esercito per attaccare e ammazzare cittadini disarmati che dimostrano in pace.
Ai nostri giorni moderni, la violenza contro civili disarmati non è accettabile, e se si permette che capiti senza serie conseguenze per gli esecutori si creerà un precedente perché la stessa cosa accada nuovamente altrove. Se vogliamo un mondo più pacifico, sta a ciascuno di noi avere una presa di posizione personale su questi temi fondamentali ovunque essi capitino.
Per favore, unitevi alla mia richiesta di rivolgersi al governo birmano per negoziare pacificamente con i suoi cittadini, e alla Cina per intervenire per prevenire ulteriori violenze. E per favore aiutate a far crescere l’attenzione sulla situazione che si sta evolvendo in Birmania, così che possiamo sperare di evitare un disastro umano su vasta scala.
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PS: chi preferisse può firmare l’appello di Amnesty International.

Ultimo aggiornamento: 2007-09-30 22:29

situazione odierna

dopo un giorno di spippolamenti vari, la situazione è leggermente migliorata:
1) permane l’«hace» al posto del «since»
2) 3) in questo momento il blog è tutto in iso-8859-1, e gli accenti sembrano funzionare. Dovrei tentare a far passare tutto a utf-8, ma non oso.
4) la pagina generata è valid XHTML, dopo avere mandato un paio di madonne contro Sonny&me che usa un’ampersand come nome.
5) il preview continua a non funzionare
6) non mi avete detto nulla.
Già che ci sono: se qualcuno non ha voglia di aspettare che gli approvi i commenti, può chiedere di diventare commentatore ufficiale: diciamo che deve mettere Yet Another Password qua, se non ho capito male.
A dire il vero, mi sa tanto che ci saranno da fare molte altre modifiche… sto paciocciando con un blog secondario per capire che cosa fare.
Aggiornamento: (22:43) non so bene cosa sia successo, ma adesso funziona il tutto (senza captcha, tra l’altro). Attenzione che essere registrati non significa automaticamente essere “trusted”, quindi non lamentatevi se il vostro primo commento abbisognerà di un po’ di tempo prima di essere approvato.

Ultimo aggiornamento: 2007-09-30 17:43