Archivi annuali: 2004

assemblea sindacale

Stamattina c’è stata un’assemblea, dove almeno in teoria avrebbero dovuto spiegarci cosa sta succedendo a IT Telecom. A dire il vero di quello si è capito poco: sarebbe simpatico capire fin dove vuole arrivare lo spezzatino aziendale, ma questo non ci è dato saperlo
La cosa più interessante che ho scoperto è cosa sta succedendo in Telecom Italia. Come sappiamo, il debito di Telecom è di 35 miliardi di euro, e in qualche modo deve essere ridotto, facendo cassa. Ad esempio, la fatturazione fatta da Telecom è passata da 120 giorni a 25. Cosa significa questo in pratica? Che Telecom ha guadagnato cassa (insomma, contanti) prendendo prima i soldi dagli altri operatori telecom. Così c’è un effetto domino: i piccoli operatori, come Noicom a Torino, stanno per essere strangolati.
Per il resto, mi pare che il sindacato abbia delle idee fisse. È vero che il piano industriale di IT Telecom non esiste, ma le minacce che i sindacalisti ci hanno fatto (il nostro passaggio in TIM come il primo passo per essere fatti fuori) mi paiono alquanto esagerate. D’altra parte del nostro passaggio si parla da sei mesi, e non mi pare che il sindacato ne avesse mai accennato. Anzi, quando all’ultima assemblea gliel’abbiamo chiesto noi, sono cascati dalle nuvole…
Mi sembra più logico vendere fuori dal gruppo, se occorre fare cassa: è possibile che si voglia semplicemente mettere la parte informatica all’interno delle società produttive. Non so, l’economia è sempre una cosa difficile.

Ultimo aggiornamento: 2004-03-03 16:02

Su Marte acqua, non fascisti

Non è così difficile immaginare perché gli americani siano così interessati all’esplorazione di Marte: sembra che sia l’unico posto dove non vengano visti come degli imperialisti. E la luna, direte? Dicono che i cinesi abbiano lanciato in segreto delle sonde per valutare la possibilità di aprire una serie di ristoranti, quindi niente da fare. Su Marte no, c’è ancora il vantaggio competitivo: pensate a quel povero Snoopy che era la sonda euuropea Beagle, che è prigioniera da due mesi e mezzo e per cui viene chiesto un riscatto spropositato.
Ci restano perciò solo Spirit e Opportunity, che si muovono per la superficie del pianeta alla velocità di una vasca nella circonvallazione di Milano e sopportano stoicamente tutti gli scherzi fatti loro su internet, con gli omini verdi che si nascondono. Che poi, scusate, come fanno ad esserci omini verdi? Sul pianeta rosso mostrerebbero un senso cromatico peggiore del mio.
Con notevole scelta di tempo, la NASA ha tirato fuori ieri una notizia ancora più clamorosa dei democratici che si sono messi d’accordo su un candidato. Su Marte c’era acqua. Come hanno fatto a scoprirlo? Decifrando lo scontrino fiscale lasciato dall’equivalente marziano degli apecar? C’è un deposito di vuoti a rendere? No, sarebbe stato troppo semplice. Più che altro, sembra ci siano delle formazioni minerali che dovrebbero avere avuto bisogno d’acqua per essersi formate. Microrganismi anche fossili nisba, però: sono più elusivi delle particelle di sodio.
Consci dell’importanza del loro lavoro, gli scienziati americani hanno deciso di spostare Opportunity di ben trenta metri: magari dov’è adesso non c’è nessuno perché sono andati tutti a una festa, anche se avrei dei dubbi. Sembra infatti che Marte non riuscì a trattenere la vita perché troppo piccolo e non dotato di sufficiente gravità: insomma feste ce n’erano, ma si conoscevano tutti e dopo un po’ i marziani si sono scocciati di vedere sempre le stesse amebe.

Ultimo aggiornamento: 2004-03-03 09:54

cambio di casacca

Beh, è un segreto di Pulcinella, ma da oggi è ufficiale. È appena arrivato (no, puntualizziamo: ci siamo appena accorti che è arrivato) il fax di copia della raccomandata che comunica che “ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 47, legge 428/90 e successive modificazioni e integrazioni” verremo ceduti a Tim come ramo d’azienda. Con un tempismo eccezionale, la data di trasferimento armi e bagagli sarà il primo aprile: niente male, vero?
Domattina avremo un’assemblea, e cercherò di capire qualcosa in più, anche se non credo ci sia molto. Chissà se prima o poi ci manderanno via da Rozzano, e a Milano…

Ultimo aggiornamento: 2004-03-02 16:05

commenti moderati

Mi sono scocciato di dovere cancellare lo spam nei commenti alle notiziole. Da un lato ci sono i programmi automatici che cercano via google i blog e postano i loro link come commenti; dall’altro gli spammer de noantri, come quello che si è andato a infilare la pubblicità del suo sito condominiale nella mia notizia sulle liti nel *mio* condominio.
Grazie alla segnalazione di DElyMyth, ho recuperato questo script che in pratica salva i commenti in uno stack temporaneo, in modo che io possa
verificarli e approvarli. Una palla, ma sono un uomo di forti princìpi :-)
Ah, i commenti idioti continueranno a venire approvati. Riconosco a tutti, anche a quelli che non hanno il coraggio di firmarsi, il diritto ad essere idioti…

Ultimo aggiornamento: 2004-03-01 12:42

Il fumo

Io non fumo. Mia moglie però sì, non si può pretendere tutto dalla vita. Quindi sono toccato dalle notizie antifumo. Oggi è una giornata esemplare al riguardo: a parte il grido di dolore di Bernie Ecclestone che si lamenta perché tra due anni le pubblicità dei marchi di sigarette saranno vietate anche in Formula 1, e pertanto si dovrà fare economia vista la fine dei maggiori sponsor, abbiamo il divieto di fumo sugli Eurostar, e su qualche Intercity già “rimesso in sesto”. Ci sono le solite guerre di cifre. L’Aduc, con una delle solite sue uscite per la quale è giustamente famosa, afferma che il divieto “determinerà un collasso del traffico stradale”, visti tutti i fumatori che d’ora in poi prenderanno l’auto. Trenitalia dice invece che il 7% dei passeggeri avrebbe utilizzato il treno più spesso se il divieto fosse già stato in vigore.
Mah. Mentre ho gradito il divieto sugli interregionali e sarei stato molto felice che qualcuno iniziasse a dare davvero delle multe serie a chi fuma sui corridoi – dove è vietato da mo’ – non riesco proprio a capire il problema degli Eurostar, dove c’erano due vagoni riservati ai fumatori agli estremi del treno. Quelli se ne stavano lì e non rompevano.
Infine, gli aumenti. Le Marlboro si erano già attivate la scorsa settimana, adesso tutte le altre hanno ritoccato i prezzi. L’aumento è in tutto o in parte legato a una nuova tassa imposta dalla Finanziaria con una destinazione specifica. Misure di prevenzione antifumo, o per combattere i tumori? No, troppo facile. I fondi sono a favore della lotta contro il terrorismo. Mi immagino la scena al Consiglio dei Ministri. Ci si chiede dove trovare i soldi, e Fini fa “Massì! Tutti quei rivoluzionari sono sempre lì a fumare, è chiara la relazione. Alziamogli il prezzo delle sigarette, e saranno costretti a smetterla, con le bombe!”
Aspettatevi un aumento del bollo auto come misura contro gli aumenti dei prezzi: la gente va a fare la spesona in macchina, se non la usa deve comprare di meno e quindi spenderà di meno…

Ultimo aggiornamento: 2004-03-01 10:20

Pelosità autostradale

Ieri la nevicata ha bloccato mezza Italia, anche e soprattutto sull’autosole, con gente che ha messo dieci ore a fare qualche chilometro. I caselli di ingresso sono stati chiusi troppo tardi, e naturalmente per ore e ore all’uscita uno doveva pagare per quel bel servizio che aveva ricevuto, fino a che qualcuno non ha pensato che forse non è il caso.
Oggi la società Autostrade magnanimente concede qualcosa a chi può dimostrare di essere stato ieri in autostrada. Capisco la necessità di avere un qualcosa: se io fossi stato lì mi sarei premurato di avere la mia bella ricevuta. Ma cosa otterranno questi? Un rimborso del biglietto? naaaaaah. Un bonus per l’importo equivalente? naaaaaah. Nella sua infinita bontà, la società permetterà ai tapini di avere il telepass senza pagare il canone per sei mesi. Un po’ come se io avessi avuto una VHS scassata e mi dicessero “beh, ti diamo uno sconto per un lettore DVD”…

Ultimo aggiornamento: 2004-02-29 19:43

offerte davvero speciali

NaturaSì, mi pare latte di soia. Cartello scritto a mano: “Grande offerta! Prendi 12, paghi 11”.

Ultimo aggiornamento: 2004-02-29 11:29

Federalismo condominiale

A quanto pare, quest’anno si vota per le comunali di Rozzano. In effetti il numero
di cartelloni pubblicitari dei vari candidati è non indifferente.
Quello che però mi ha stupito è stato il sostegno a un candidato di tre
liste civiche, come si può vedere qui. Le liste sono “Insieme per Cassino”, “Cittadini solidali – Pontevecchio, Rozzano vecchio”,
e “Cittadini per Quinto Stampi, Valleambrosia”. Mi pare che le frazioni di Rozzano ci siano tutte, anche se non capisco come mai questi accorpamenti.
Qualcuno vuole fare una nuova lista?

Ultimo aggiornamento: 2004-02-26 16:15