Come (non) resettare un telefono

Quando telefono, spesso con la guancia tocco tutti i tasti virtuali possibili – il che dimostra tra l’altro che non avere tasti fisici è il Male. Sabato mattina, mentre ero nell’atrio della piscina attendendo che il duo facesse la lezione di nuoto e perdesse una mezz’ora abbondante a docciarsi e rivestirsi, ho commesso l’errore di cercare in rete qual era il problema (il sensore di prossimità, per la cronaca) e di non leggere con attenzione il comando da eseguire: il risultato è stato che ho resettato il telefono, e ho perso mezza giornata a rimetterlo a posto.

Il problema non sono stati i dati. Quelli sono sempre backuppati automaticamente, a parte le chiamate e gli sms che non mi interessano più di tanto; l’unica cosa che ho perso sono stati i messaggi whatsapp del mattino (ma anche Whatsapp è il Male. Telegram non ha fatto nemmeno una piega). I contatti, per dire, li avevo tutti belli pronti, anche perché ho un altro device Android da cui certi dati sono stati ricavati automaticamente. Il problema non sono nemmeno le app: anzi in questo modo ne ho approfittato per farne fuori alcune che non uso mai (a proposito, che mi suggerite per un file manager a pagamento che però non mi riempia di pubblicità?) Però per esempio dovrò chiamare la banca per riaggiornare il token virtuale, e questo non è bello. Insomma, direi che c’è un buon mercato per un sistema semplice di trasferimento dati da un telefono a un altro :-)

10 pensieri su “Come (non) resettare un telefono

  1. Bubbo Bubboni

    “c’è un buon mercato per un sistema semplice di trasferimento dati da un telefono a un altro”
    Grande! Così il token della banca potrebbe essere trasfertito liberamente su un altro telefono! E senza root! (altrimenti ci sono già ottimi backup ma le applicazioni bancarie e molte altre non funzionano) E il tutto per un’app che serve in genere meno di una volta per anno ma che va aggiornata ogni 5 minuti!
    Uh, forse non è una buona idea… ma è vero che ci sarebbe mercato… indiretto…

    1. .mau. Autore articolo

      Beh, come ho fatto a copiare automaticamente i dati degli account del telefono, scusa? Mi ha chiesto anche il mio numero di scarpe, poi quando si è convinto è partito.

      1. Mestesso

        Google non è una banca, e sa chi sei tu in diversi modi (IMEI-MAC-geolocalizzazione ad esempio).
        La banca no.
        Non solo: Google non risponde a nessuno, neanche a sé stesso, la banca ha vari obblighi legali e dovrebbe mettere in piedi un bel marchingegno.

        Per il file manager io uso Solid Explorer (material design non il classic).

      2. Bubbo Bubboni

        Ogni applicazione può backuppare quello che vuole in proprio. Anche se è un sistema limitato alla singola app o app della stessa società, è un sistema furbo ed utile (e quindi il GDPR cerca di ostacolarlo).
        Ma un’app che prenda, backuppi e ripristini *tutto* (ma senza root) non è fattibile per questioni tecniche e non è sensato venderla dal punto di vista business.
        Comunque la migliore app per il backup android è sicuramente Titanium Backup, seguita dai backup automatici dei software PC (es. Acronis, ma solo per le foto e altri contenuti). Tutte (senza root) copiano solo una minima parte di quello che interessa davvero (es. posizione icone, token, login, ecc.).

  2. .mau. Autore articolo

    ah: per completezza, l’app della Popolare di Sondrio richiede un QRCode (che mi hanno dato ai tempi), quindi è comunque più semplice da resettare che quella di IWBank per cui ho dovuto telefonare al call center.

  3. m.fisk

    mah! io uso X-plore, che è gratuito (chiede una donazione, che val la pena di fare per sbloccare quel paio di cose del tutto accessorie offerte al sovvenzionatore) e non ha alcuna pubblicità

  4. Ale

    Come file manager uso da anni MiXplorer: non è su Google Play, va installato come app esterna. Ma è open source, senza pubblicità, ed è fantastico!

  5. Sleepers

    ES File Explorer, ma NON l’ultima versione del PlayStore!
    Scarica e prova l’ultima versione 3.x (mi aère sia la 3.2.5.5) da apkmirror (disabilitando poi l’aggiornamento automatico per l’app nel PlayStore).

    In alternatva X-plore o FX File Explorer.
    E, se lo usavi su PC, Total commander.

I commenti sono chiusi.