Qualche settimana fa ho preso in una delle solite offerte Lidl una stazione meteorologica minimale: un sensore interno e uno esterno per la temperatura, orologio (radiosincronizzato, ormai è standard) e sveglia. Purtroppo mi sono accorto che anche lasciandola dove c’era la vecchia (che è stata buttata via perché il sensore esterno negli anni si era preso troppa pioggia e quindi si era scassato) spesso perdeva il segnale remoto. Notate che la distanza era meno di tre metri, con giusto un vetro in mezzo. Forzando la ricezione il segnale veniva di nuovo captato, ma la cosa era scocciante. Dopo una settimana di questa situazione, ho così scritto al servizio clienti Lidl, ricordandomi di mettere tutti i dati possibili e immaginabili. Lunedì mi rispondono, mi dicono che non ci sono ricambi possibili, e che posso andare entro un mese da oggi (nel senso di 2 febbraio) a farmi rimborsare.
Peccato che da una settimana la stazione funziona perfettamente. Cosa le può essere successo? Le è bastata la minaccia di essere eliminata?
Se seguono le regole “standard”, la loro frequenza di lavoro deve (dovrebbe) essere sulle bande ISM (433 o 866 MHZ).
Queste bande sono di utilizzo pubblico e chiunque può trasmettervi (telecomandi automobile, centraline meteo, antifurto, apricancelli, …).
Per ragioni di costo, la precisione in frequenza della coppia trasmettitore/ricevitore è molto bassa per cui il ricevitore è costretto ad avere una banda passante molto ampia per captare il trasmettitore.
Ci sono notevoli probabilità che un qualche segnale interferente possa disturbare il ricevitore ed impedire la ricezione del segnale che ti interessa: ti posso garantire che non è così difficile che succeda. Magari la vecchia centralina usava una altra frequenza oppure a causa temperatura ambientale del trasmettitore la fequenza si è spostata ed ora non interferisce più con altri segnali… chi lo sa!
Acquistando una chiavetta per la ricezione della televisione digitale (una decina di euro) potresti verificare il problema: in caso mandami una email che ti spiego come fare.
quella della temperatura diversa – questa settimana fa un po’ più caldo, in effetti – era la mia ipotesi di base, anche se mi lasciava comunque stupito. D’accordo che la banda del 433 MHz è strapiena di roba, ma con quella distanza non ho mai avuto guai…
Vai a Trieste, nei parcheggi di fronte a piazza Unità d’Italia: a 50cm dalla antenna dell’auto è impossibile usare il telecomando. Più di una volta ho dovuto aprire l’auto con la chiave! Altre persone mi hanno confermato il problema.
quello mi capitava già decenni fa a Torino, vicino alla sede SIP; e a Milano Sant’Agostino il mio vecchio ciclocomputer wireless riusciva a farsi dei chilometri per conto suo :-) (Inutile dire che sono tornato ai ciclocomputer con filo :-) )
A me di recente è capitato di aprire il cancello di una villa con la chiave elettronica dell’auto.