Non sono rari i libri che parlano delle proprietà dei numeri piccoli. Così su due piedi mi vengono in mente quelli di Hodges, Odifreddi e Stewart. In questo caso, però, (Marc Chamberland, Single Digits : In Praise of Small Numbers, Princeton University Press 2015, pag. 240, $26.95, ISBN 9780691161143) il livello matematico è decisamente più alto. Non è trascendentale, intendiamoci: una persona curiosa riesce a seguire i risultati che vengono presentati. Sicuramente, però, si parla spesso di temi a livello superiore rispetto alle nozioni imparate alle superiori e poi più o meno faticosamente conservate. Questo a mio parere è un importante vantaggio: si può avere finalmente un’idea di quante cose ci siano in matematica oltre a quelle che si è costretti a imparare a scuola. Le spiegazioni sono molto chiare, e le curiosità, molte delle quali mi erano sconosciute, mostrano come la matematica riservi sempre sorprese. In definitiva, un testo altamente consigliato, e che sarebbe bello venisse tradotto in italiano.