Ultimamente si sono accorti che nella nostra Costituzione non è scritto da nessuna parte che la lingua ufficiale dell’Italia è l’italiano. C’è così una proposta di legge costituzionale, che modificherebbe l’articolo 12, quello sulla bandiera, aggiungendo la frase «L’italiano è la lingua ufficiale della Repubblica nel rispetto delle garanzie previste dalla Costituzione e dalle leggi costituzionali». Per me è già triste scoprire che questa volta sono d’accordo con Forza Italia che troverebbe più logico che si modificasse l’articolo 6, quello che tutela le minoranze linguistiche, ma fa lo stesso. È più divertente scoprire come la norma sia avversata in toto dalla Lega (e qua ci arrivano tutti) e da Rifondazione Comunista (che teme che questa diventerebbe una norma antiimmigrati: onestamente a me sembra giusto che una persona che chieda la cittadinanza di una nazione ne sappia parlare la lingua, e questo è uno dei tanti motivi per cui non voto Rifondazione)
Ma d’altra parte credo che molti compatrioti potrebbero perderla, la cittadinanza. Fate un bel respirone, cercate di sopravvivere alle k che sono ritenute così intelligenti, e cercate di spiegarmi il contenuto semantico di questo messaggio personale pubblicato su Leggo di oggi.
«Da Lilli a Lele:scimmietta, amore. Mi manki da morire, sappi ke il 19.11 nn abbiamo solo tentato a fare quel passo. Ci siamo riusciti, dormo sempre con la scimmetta ke m hai regalato. Ti amo da morire. Tua x sempre...»
Ultimo aggiornamento: 2006-12-13 15:40