Come molti avranno ormai capito, io sono un dipendente del gruppo Telecom Italia, e quindi ho una email aziendale @telecomitalia.it .
Bene, Telecom ha una politica antivirus che blocca i messaggi con allegati “pericolosi”, e ciò sarebbe una bella cosa: certo che scoprire che la definizione di “allegato pericoloso” include anche un’URL lasciata in chiaro potrebbe sembrare un po’ strana…
Però Telecom ha anche un’altra politica, comune a molte aziende: inserire un disclaimer alla fine del messaggio, dicendo più o meno “se ti arriva per sbaglio questo messaggio, buttalo via immediatamente”. Non so quanto sia utile questo disclaimer, ma non stiamo a sottilizzare.
Il divertente capita quando io cerco di spedire un messaggio a una mailing list cui sono iscritto.
Questo messaggio viene naturalmente riciclato dalla lista stessa e spedito a tutti… però quando deve essere inviato a me, l’ineffabile software si accorge della presenza di un possibile virus (l’indirizzo di posta elettronica aggiunto automaticamente al mio testo), e manda un messaggio di errore all’owner della lista (io sotto altro indirizzo), dicendo che non mi può spedire “per sicurezza” il messaggio.
Niente male, vero?
Gita a Torino
Sabato abbiamo fatto un rapido salto a Torino, perché dovevo recuperare dei documenti a casa.
Che tristezza: d’accordo che c’era il ponte del 25 aprile, ma nella zona di casa mia non siamo riusciti a trovare una pizzeria nota che fosse aperta a pranzo, e persino in centro c’erano dei negozi chiusi. Altro che turismo.
Se aggiungiamo poi che lo stocchista di scarpe che piaceva tanto ad Anna ha chiuso bottega e si è trasferito a Verona…
Ammazzate Taormina!
o perlomeno mandatelo da qualche parte molto lontano da qui.
Io capisco che un avvocato abbia come missione quella di scagionare il proprio cliente, con tutti i mezzi leciti e meno leciti.
Ma sono convinto che continuare con gli pseudoscoop per i soli giornalisti, che terminano con la rituale frase “lo mostreremo a tempo debito” senza che mai si sia visto qualcosa, sia una Giusta Causa per la soppressione della persona in questione.
ce la possiamo fare
Politica 2
Politica 1
ultimamente sono stato più pettegolezzaio che altro, quindi mi rimetto a scrivere un paio di sciocchezze a più ampio spettro!
Vabbé. Non capisco perché ci sia stato tutto questo cancan sulla presenza dei servizi segreti italiani prima e durante l’invasione dell’Iraq. Hanno fatto il loro lavoro, avrebbero dovuto farlo comunque – è il loro compito, no? – e direi che l’hanno fatto bene visto che non se n’era accorto nessuno.
Piuttosto, il nostro Presidente del Consilvio dovrebbe imparare a stare zitto in questi casi, e non farsi bello. Ma questo è ancora più difficile, è chiaro.
Ma quanto spendo?
Oggi all’ipermercato ho cercato di pagare con il mio bancomat. Risultato: fischio di allarme, e la commessa che mi fa “disponibilità insufficiente”. Non è stato un gravissimo problema, ho ancora il bancomat di scorta, ma penso che io debba ritenermi assai preoccupato delle mie finanze.
(per i curiosoni: il prelievo funzionava ancora, tra l’altro)