Ieri mattina il percorso in auto da piazzale Segrino a Rozzano è durato quarantun minuti, il che non è poi così pessimo. Ma era lunedì mattina. Già ieri sera ci abbiamo messo cinquantacinque minuti, e stamattina, pur partendo oltre il mercato di piazzale Lagosta, siamo arrivati a cinquantasei minutu di cui venti di coda per entrare in tangenziale dallo svincolo dell’autostrada Milano-Serravalle. Notare che non c’erano incidenti o altro, anche se la quantità di soliti furbi che cercano, e purtroppo riescono, a tagliare la fila e infilarsi all’ultimo momento contribuisce sicuramente al rallentamento.
Spero tanto che domani non piova, così posso finalmente riprendere la bici :-)
phishing su Fineco
È quello di stanotte. Ll’italiano è indubbiamente molto strano, anche se grammaticalmente sembra corretto. Anche l’idea di dire “visto che bisogna aumentare la sicurezza, cambiamo server” non è affatto male, guardata dal punto di vista di uno che di internette non ci capisce un tubo. “Se al mercato mi cambiano la macchinetta per verificare le banconote false, qui mi cambiano il server”: non è così immediato capire che l’URL è come l’indirizzo di casa, e quindi non ha ragione di essere modificato.
Ma il top lo si raggiunge con la frase finale: «… altrimenti entro 24 ore il Vostro conto internet per la Vostra stessa sicurezza verrà temporaneamente bloccato per far uscire i mezzi finanziari allo scopo di evitare il numero sempre più incremento di assalti “Phishing”». Me li vedo, questi mezzi finanziari che escono a vele spiegate!
In una notizia correlata, come dicono gli americani, mi hanno fatto notare un altro spam di ieri, da tale “Sateny Finance Group” che propone di «effettuare il trasferimento dei pagamenti tra i nostri clienti, trattenendo una commissione per ogni operazione.», ricevendo «pagamenti che vanno dai 1000 ai 50000 o più USD». Con ogni probabilità, riciclaggio.
addio mensa
L’ho scoperto per caso a pranzo. Da oggi la mensa interna a Rozzano è definitivamente chiusa. Non che ormai la usassi poi chissà quanto, lo ammetto: però quando non avevo voglia di perdere parecchio tempo – se non sbaglio, il punto più vicino dove potrei trovare del cibo è a più di 500 metri; il centro commerciale è a un chilometro e mezzo – mi ci fermavo. A quanto pare, sono riusciti ad affossare definitivamente la mensa, dopo averla dimezzata tra l’altro in spregio ad ogni normativa di igiene: visto che l’ingresso ufficiale non portava più dentro, ci facevano entrare dal retro.
Il tutto naturalmente mentre aspettiamo da un anno e mezzo di andare via da questa sede che più provvisoria non potrebbe essere…
quando si dice "basta"…
In ufficio mi avevano dato una specie di portachiavi RSA SecurID® che ogni minuto generava casualmente un numero di sei cifre che, unito al mio pin, completava la password per connettermi alla rete interna di IT Telecom prima e TIM poi, per la serie “massima sicurezza”. Sul retro c’era indicata una data, 07/31/05, a cui non avevo fatto caso, anche perché in pratica non è che nell’ultimo anno l’abbia usata chissà quanto.
Bene, prima di partire per le ferie avevo tolto il portachiavi dal marsupio: il numerino non c’è più, e il display segna un bell’OFF. Sicuramente quelli di RSA vogliono essere certi sulla durata dell’aggeggio!
slip
ariecchime
Visto che ho già avuto notizie di gente che si è lamentata perché non avevo ancora aggiornato il blog, nuntio vobis che sono a Milano. Però sto spulciando la posta, e sarà una cosa lunga. Non parliamo poi del diario di viaggio: ho avuto problemi a usare il palmare e quindi è ancora in buona parte da scrivere :-(
chiudo davvero
Imprenditori calcistici
Per una sincronicità davvero interessante, l’editore di Dipiù, tal Urbano Cairo, sembra stia per comprare la Società Civile Campo Torino, insomma la società calcistica nata sulle ceneri del Toro. Ha già detto che vuole il 100% delle azioni, e che la cosa deve essere fatta al massimo in quarantott’ore, perché lui ci ha fretta. Quei dodici-tredici poveretti che erano già stati ingaggiati (la squadra doveva partire da zero, e state certi che gli ex-tesserati sono scappati subito via, altro che attaccamento alla squadra) dovranno andarsene, perché “non gli sembra valgano molto”.
Posso comprendere la logica di dire “aspettiamo che la vecchia squadra fallisca, così riparto sì in B, ma senza debiti”; però mi sa tanto che non sarà un bel futuro per i granata, date le premesse. Forse vb ha ragione: è tutto un complotto della Juve.