Archivi categoria: io 2003

temperature

Le minime sono indubbiamente calate: oggi sono andato a lavorare in bici, e ho deciso che la prossima volta mi metto i guanti. In compenso a pranzo si può stare in maniche di camicia: l’ideale per prendersi un raffreddore.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-07 15:22

upgrade

Sfruttando il giro turistico in Romagna, sono andato dal mio pusher di fiducia a sostituire l’hard disk del mio portatile. I vecchi 20 Gb erano praticamente pieni, anche perché cinque erano destinati a Linux. Così ho messo un 60 Gb che forse per un annetto reggerà.
Il problema è stato sulla copia del disco. In teoria ci sono dei programmi che prendono la partizione e la ribaltano, basta staccare i dischi. Peccato che questo si rifiutasse di riconoscere l’esistenza di dati sul mio vecchio disco, il che non era bello. Un po’ di studio, qualche modifica fatta direttamente byte per byte, e si è visto qualcosa ma non abbastanza: così alla fine si è dovuta fare la copia file per file che ovviamente è stata molto più lunga del previsto. Per Linux, niente da fare: a metà copia c’è stato un errore non meglio identificato. Fortuna che non è un problema, perché mi ero copiato a parte le mie aggiunte e adesso sto facendo una reinstallazione.
L’unico guaio è che mi sembra che qualcosina, tipo l’antivirus, abbia dei problemucci anche sotto Windows: dovrò reinstallare anche quello. Ma volete mettere la gioia di non dovere lanciare una volta la settimana la cancellazione della roba inutile?

Ultimo aggiornamento: 2003-10-06 11:35

Misteri ferroviari

Ho preso due volte l’Eurostar, ed entrambe le volte la macchina in stazione mi ha assegnato il posto singoletto in fondo alla vettura (numero 15 e 92), come volevo. Devo sempre scoprire se c’è una differenza con il sito di Trenitalia dal quale Gianluca Neri non riesce mai a farselo assegnare, oppure se padre Pio si vuole vendicare di lui.
In compenso, non sopporto lo spam vocale di quelli del vagone ristorante, ma soprattutto non comprendo perché dopo Piacenza abbiano la necesssità di dire a tutti “da questo momento sbaracchiamo tutto”. Sarebbe stato più logico fare una last call dieci minuti prima. O forse vogliono godere all’idea dei viaggiatori che improvvisamente si scoprono non potere vivere senza una bottiglietta d’acqua o un pacchetto di biscotti?
Ma se è per questo, la voce registrata alla fine del viaggio è fiera di dirci che stiamo arrivando alla stazione di Milano Centrale in orario (on schedule), e che Trenitalia è lieta della preferenza accordata (nel senso che non siamo andati in auto?) Contenti loro…

Ultimo aggiornamento: 2003-10-05 18:16

sono in un’azienda no-smoking!

Da domani, secondo il portale aziendale e il cartello che oggi pomeriggio ho visto appiccicato all’ingresso (sono ragionevolmente certo che stamattina non ci fosse, ma magari dormivo troppo…) sarà vietato fumare in tutti i locali al chiuso di IT Telecom. L’azienda, nella sua magnanimità, predisporrà degli spazi all’aperto ma dentro il perimetro aziendale per gli incorreggibili reprobi che continuano a sottostare alla schiavitù della sigaretta: credo che a Rozzano l’atrio prima dell’ingresso, con tetto ma aperto, sarà molto gettonato.
Finalmente potrò respirare anche alla macchinetta del caffè: mi chiedo solo chi farà rispettare la norma.

Ultimo aggiornamento: 2003-09-30 16:27

Match di imprò

Questa volta faccio l’oriundo, o se preferite il figliol prodigo…
Giovedì 2 ottobre, ore 21, faccio un match di improvvisazione teatrale a Torino, Cascina Marchesa, Corso Vercelli 141 – Torino. Info: 333 8636730, biglietti 6 €.
Naturalmente gareggerò per Milano :-)

Ultimo aggiornamento: 2003-09-30 10:02

stipendio

Assieme alla busta paga di settembre, dove miracolosamente sono finalmente segnati i giorni corretti di ferie che mi spettano, sono arrivate le comunicazioni Te.Ss. Ho più o meno compreso che questo foglio paga è sbagliato, e tra qualche giorno ce ne daranno uno sostitutivo dove ci toglieranno l’aumento che ci hanno dato (gentili, vero?) Ma resto ancora sconcertato da questa frase:
Nel mese di novembre 2003 sarà erogata ai dipendenti, in forza al 1° luglio 2003 in un’azienda del gruppo con contratto TLC, un importo “una tantum” di € 250 lordi. Per il personale proveniente da Saritel, tale importo sarà rideterminato apprezzando gli aumenti già corrisposti nel periodo gennaio-giugno 2003, in base alle logiche di anticipazione appena descritte rispetto all’adeguamento dei minimi.
Ragazzi, pensavo di essere un esperto in sindacalese, ma vedo che ho molto da imparare.

Ultimo aggiornamento: 2003-09-29 10:43

blackout 2

Sempre da un punto di vista estremamente personale – non sono né intendo essere un commentatore generalista – due cosette ancora.
Ieri verso mezzogiorno sono andato alla farmacia della Stazione Centrale. La situazione dei treni mi sembrava normale, un po’ di treni in ritardo e uno soppresso, ma sono certo che domenica scorsa non sarà stato così diverso. In compenso, in farmacia avevano “il computer che non partiva” e dovevano copiarsi tutti i codici delle medicine a mano, per poi presumibilmente ricaricarli. Poverini.
A casa mia, la lucetta dell’allarme dell’ascensore, che da mesi lampeggiava, si è improvvisamente spenta, probabilmente per l’effetto ctl-alt-del. Non è che la cosa mi renda particolarmente sicuro.

Ultimo aggiornamento: 2003-09-29 10:01

blackout

Per rispettare la categoria scelta, inizio a dire cosa è successo a me. Stanotte avevo un po’ di mal di testa, e non aiutava certo avere Momo che continuava a raspare contro la porta del bagno. Ad ogni modo, mi alzo verso le 3:15 per andare in bagno, e noto che fa un po’ troppo buio. Mezzo addormentato, noto che il display del videoregistratore è spento, e dico ad Anna, che intanto si era alzata, di far ripartire il salvavita. Non che avesse un grosso senso la cosa, in effetti. Anna guarda fuori, e mi risponde che non è un problema nostro. Va bene, torno a cercare di dormire, anche se il mal di testa resta. Verso le cinque mi rialzo, e noto che non c’è acqua: nulla di strano, perché l’autoclave non funzionerà. Finalmente alle 6:15 ritorna il familiare azzurrino del display, e dopo un po’ anche l’acqua. Però alle 9:30 ho preso un’aspirina :-)
Prima dei pipponi, una battuta: non è che il Cav. ha voluto fare uno scherzetto a Ualter Ueltroni, che aveva indetto proprio per stanotte la “notte bianca” con gente in giro fino all’alba?
E ora partiamo in quarta. Naturalmente hanno subito dato la colpa alla Francia prima (e sembra alla Svizzera adesso), perché sia la linea principale di collegamento tra la rete francese e quella italiana, che la linea di riserva si sono interrotte “per un guasto tecnico”. Ma quello che è peggio è che i responsabili del GRTN, il gestore della rete elettrica nazionale, hanno candidamente detto che importiamo il 20% del nostro fabbisogno di elettricità dalla Francia: per forza che c’è stato un blackout simile. Ma si rendono conto di quanto hanno detto? Come può una nazione pensare di essere nel primo mondo, quando in un momento di minimi consumi (non mi direte che alle tre del mattino di domenica le discoteche assorbono più corrente delle quattro fabbriche che ci sono rimaste, né che la gente sta continuando a dormire col condizionatore a palla) dobbiamo comunque pietire un quinto dell’elettricità dall’estero? Possibile che né il governo prima né quello attuale si è messo a guardare le cifre? O forse si sono fregati le mani perché il kilowattora dalla Francia costa meno di quanto ci vorrebbe a farcelo da noi?

Ultimo aggiornamento: 2003-09-28 13:28