Per rispettare la categoria scelta, inizio a dire cosa è successo a me. Stanotte avevo un po’ di mal di testa, e non aiutava certo avere Momo che continuava a raspare contro la porta del bagno. Ad ogni modo, mi alzo verso le 3:15 per andare in bagno, e noto che fa un po’ troppo buio. Mezzo addormentato, noto che il display del videoregistratore è spento, e dico ad Anna, che intanto si era alzata, di far ripartire il salvavita. Non che avesse un grosso senso la cosa, in effetti. Anna guarda fuori, e mi risponde che non è un problema nostro. Va bene, torno a cercare di dormire, anche se il mal di testa resta. Verso le cinque mi rialzo, e noto che non c’è acqua: nulla di strano, perché l’autoclave non funzionerà. Finalmente alle 6:15 ritorna il familiare azzurrino del display, e dopo un po’ anche l’acqua. Però alle 9:30 ho preso un’aspirina :-)
Prima dei pipponi, una battuta: non è che il Cav. ha voluto fare uno scherzetto a Ualter Ueltroni, che aveva indetto proprio per stanotte la “notte bianca” con gente in giro fino all’alba?
E ora partiamo in quarta. Naturalmente hanno subito dato la colpa alla Francia prima (e sembra alla Svizzera adesso), perché sia la linea principale di collegamento tra la rete francese e quella italiana, che la linea di riserva si sono interrotte “per un guasto tecnico”. Ma quello che è peggio è che i responsabili del GRTN, il gestore della rete elettrica nazionale, hanno candidamente detto che importiamo il 20% del nostro fabbisogno di elettricità dalla Francia: per forza che c’è stato un blackout simile. Ma si rendono conto di quanto hanno detto? Come può una nazione pensare di essere nel primo mondo, quando in un momento di minimi consumi (non mi direte che alle tre del mattino di domenica le discoteche assorbono più corrente delle quattro fabbriche che ci sono rimaste, né che la gente sta continuando a dormire col condizionatore a palla) dobbiamo comunque pietire un quinto dell’elettricità dall’estero? Possibile che né il governo prima né quello attuale si è messo a guardare le cifre? O forse si sono fregati le mani perché il kilowattora dalla Francia costa meno di quanto ci vorrebbe a farcelo da noi?
Ultimo aggiornamento: 2003-09-28 13:28