Quando ieri sera sono tornato a casa, Anna mi dà il giornale (Repubblica) e mi fa “Hai visto che hanno licenziato Odifreddi? Nell’articolo si legge infatti che il noto matematico è stato estromesso (via email…) dalla direzione artistica del Festival della Matematica, che aveva ideato e gestito in questi tre anni. Non è dato di sapere quali sono i motivi effettivi dietro tale scelta: Repubblica, che ovviamente difende una delle proprie firme, dice semplicemente «Ci sono stati dissapori», e spiattella nemmeno troppo tra le righe che il cambio dell’amministrazione romana potrebbe essere stata la causa reale di questo allontanamento. Se l’anno prossimo il Festival sarà diretto da Giorgio Israel, allora è probabile che sia successo davvero questo.
Chi mi conosce sa che prendo spesso in giro Odifreddi per il suo presenzialismo spinto (non per nulla lo chiamo “Prezzemolo…”) e per la tendenza negli ultimi anni a riscrivere sempre le stesse cose. Però questo mi sembra davvero un colpo basso, considerando che il Festival è davvero una sua creatura, e una scommessa alla quale non avrebbero creduto in molti… o almeno io non l’avrei mai creduto. Sarebbe proprio triste che una bella iniziativa come questa venisse affossata per banali beghe politiche… un segno ulteriore che la povera matematica non è affatto avulsa dalla vita reale, come pensano in molti.
Aggiornamento: (14:00) La querelle continua qua.
Ultimo aggiornamento: 2009-03-27 10:05