Stamattina stavo per uscire e portare a scuola i bimbi quando mi telefona la maestra di Jacopo per avvisarmi che nella notte si è rotto un termosifone e la scuola è tutta allagata, quindi bisogna tenere a casa i bambini. Naturalmente oggi Anna è fuori tutto il giorno per lavoro, e io oggi ho una demo a cui devo partecipare (in remoto, ma comunque devo esserci). Visto che la sfiga ci vede benissimo, se l’allagamento fosse stato domani io non avrei avuto problemi perché sarò a casa in solidarietà; se fosse stato ieri non avrei avuto problemi perché ero in sciopero, e al limite avrei portato i settemezzenni alla manifestazione (devono pur cominciare, prima o poi). Oggi ho dovuto telefonare al volo ai nonni a chiedere se potevo lasciare loro il pacco dono, prendere l’auto, andare a Monza, bloccarmi nel traffico monzese, rientrare a Milano beccando il traffico di ingresso (penserete mica che alle 9:30 siano già arrivati tutti in città), lasciare la macchina da qualche parte, prendere il BikeMi sotto la pioggia e scapicollarmi per l’ufficio. Che bello.
Ultimo aggiornamento: 2017-02-02 10:47