Archivi categoria: io

non sto scioperando

Oggi ci sarebbe lo sciopero generale contro il progetto di riforma delle pensioni del nostro Capo Del Governo. Io sono arrivato in ufficio tardi, ma non ho scioperato, per un ottimo (almeno per me) motivo: questo sciopero è sterile.
Ho già scritto che in generale il problema del bilanciamento tra quanto si paga di contributi e quanto si riceverà di pensione si sta squilibrando per l’allungamento della nostra vita. La riforma così com’è fatta è ingiusta e soprattutto demagogica (troppo comodo dire che ci sarà tutto nel 2008, quando non si sa nemmeno chi ci sarà al governo), ma un sindacato serio avrebbe dovuto vedere il gioco e chiedere un tavolo negoziale l’anno prossimo con l’inizio della riforma al 2005. Allora sì che si poteva cominciare a lottare.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-24 11:33

sì, mi ripeto

D’accordo, mi sono appena lamentato di Alitalia, ma che ci posso fare se cercano di peggiorare sempre più le cose?
Ieri sera sono arrivato a Fiumicino alle 18.30, e mi sono fatto spostare la prenotazione dal volo delle 19.40 a quello delle 19, che aveva appena iniziato l’imbarco. Coda incredibile che non si muoveva: scopro che le hostess si fermavano a ritirare ed etichettare il secondo bagaglio a mano di molti dei passeggeri (no, non è che molti avessero due bagagli a mano. Anzi no, molti ce li avevano. Però alcuni l’hanno miracolosamente scampata). Ma in fin dei conti si entrava con il finger, quindi i tempi erano tranquilli. Avrei dovuto capire che c’era qualcosa che non andava alle19.05, quando il comandante avvisava delle condizioni del tempo e sperava di poter recuperare in parte il ritardo. Quale ritardo? quello che stavo per trovarmi. L’aereo si è staccato dal finger alle 19.42, ed è decollato alle 20.09. In tutto questo tempo si è sentita una sola volta la voce del pilota, che subito prima di staccarsi dal finger ha ingiunto di verificare che i telefonini fossero tutti spenti. Il caposteward ha poi laconicamente affermato che il ritardo era dovuto “a motivi tecnici”, della serie “non rompeteci le palle e ringraziate ancora che vi teniamo su questo aereo”. Tanto loro si prenderanno lo straordinario per questo ritardo, cosa gliene può fregare?

Ultimo aggiornamento: 2003-10-24 11:32

Alitalia non mi ama

Ognuno ha le sue nemesi: la mia è la compagnia di bandiera italiana.
Questa volta ho anticipato la partenza, prendendo il volo delle 7:45. Sono arrivato al check in, naturalmente sulla coda sbagliata (e dire che ero il secondo!), e mi danno il posto. Che bello, penso, fila 5. L’imbarco è avvenuto quasi contemporaneamente al volo delle 8, e la partenza è avvenuta alle 8:15. Arrivato a Fiumicino sotto la pioggia, non ci hanno certo dato il finger, e questo era noto. Ma possibile che per la prima volta a mia memoria si siano pregati i passeggeri di uscire unicamente dalla porta posteriore?

Ultimo aggiornamento: 2003-10-22 14:17

artigianato

Ho già raccontato del nostro caminetto. Visto che oggi ha cominciato a fare davvero freddo, sono andato a comprare la legna piccola da mettere sotto quella grossa: effettivamente il fuoco si è finalmente acceso bello e stabile. Poi esco, rientro dopo un’ora e Anna con un’aria non propriamente felice mi fa “vai su a vedere cosa è successo…”. Salgo e trovo crepato il rivestimento del caminetto e una delle pietre intorno. Con ogni probabilità, il volpino che ha fatto il rivestimento in mattoni non ha pensato che il camino, essendo di ferro e scaldandosi, si espande; e quindi non ha lasciato abbastanza spazio libero. Come si lavora bene, oggi…

Ultimo aggiornamento: 2003-10-18 20:44

che bello il mio condominio

Non ricordo se tra le mie notiziole ho mai parlato del condominio della mia casa di Torino, e della simpatica gente che si trova.
È da più di un anno che nella mia scala si sta discutendo sui lavori da fare per l’ascensore: ci sono due partiti che litigano se fare solo quelli di sicurezza o cambiare tutto il macchinario, e due partiti che litigano si come dividere le spese relative. In realtà i due partiti sono ben delineati: quelli dei piani alti vogliono cambiare tutto e dividere per millesimi, quelli dei piani bassi (come me che ho l’appartamento al primo piano, e l’ascensore non lo usavo nemmeno quando abitavo lì) vogliono solamente rimetterlo a posto e fare la divisione metà per millesimi e metà per piano. Il regolamento di condominio è fumoso al riguardo, l’amministrazione ha già chiesto un parere a un perito e quel parere è fumoso pure.
Bene. Stamattina sono andato in posta a ritirare una raccomandata che mi dice che lunedì ci sarà un’assemblea straordinaria… per il confronto con il Giudice di Pace. Ma in fin dei conti è il condominio che è andato in tribunale perché uno dell’ultimo piano si era fatto una scala interna per la soffitta… e ha perso la causa.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-16 15:59

passaporto ottico

Stamattina sono andato a ritirare il mio nuovo passaporto. Ho così scoperto che cosa sarebbe il famoso “passaporto ottico”: sotto i dati anagrafici ci sono due righe che sembrano scritte a macchina con ripetuti i dati codificati. Bah.
Per il resto, forse nella penultima pagina il logo della Repubblica Italiana sarà con un inchiostro speciale, ma non ci giurerei: buffo notare che pagina 32 è riservata alla scrittura dei recapiti di familiari o conoscenti da contattare in caso di necessità.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-16 15:50

il mistero dei biscotti alla vaniglia

Tra i miei acquisti al Lidl, sono anni che fanno la parte da leone i biscotti Opey con ripieno di vaniglia, mezzo chilo 89 centesimi. Questo fino a ieri. Adesso anche nel mio punto vendita usuale questi biscotti non si trovano più. Fosse un semplice cambio di assortimento, potrei anche capirlo: però i biscotti al cacao Opey continuano ad esserci.
Cui prodest? C’è un complotto per ridurre il consumo di vaniglia? i Bo.Bi.Va. (BOicotta BIscotti VAnigliati) hanno colpito nel segno?

Ultimo aggiornamento: 2003-10-14 12:32

quiz

Contesto. Ieri sera c’era sciopero dei mezzi dalle 18 alle 22. Il semaforo tra Sforza e Corso di Porta Vittoria era spento. Notate che quell’incrocio ha avuto la prima telecamera milanese per controllare chi passa col rosso, giusto per dare un’idea dell’importanza dell’incrocio in questione.
Bene. La domanda è: quanti vigili stavano presidiando quell’incrocio?
In una notizia scorrelata, ieri sera i carabinieri stavano facendo un controllo in viale della Liberazione. O perlomeno c’erano due macchine dei carabinieri ferme, una per lato, e almeno quella nella mia direzione aveva sul tetto un display a LED che scriveva CARABINIERI – CONTROLLO. Bello sapere cosa succede.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-14 11:47