Archivi categoria: IA e informatica

cambiovalute online

Beh, no, non è che mettete gli euro nella fessura del CD ed escono fuori i dollari: non siamo ancora arrivati a questo. Ma se avete bisogno di sapere quanto valgono oggi più o meno 1000 dollari, il sistema più semplice è usare Google e digitare come ricerca 1000 USD in EUR (le virgolette per una volta non servono).
Non credo che le pizze de fango del Camerun siano presenti nella base dati di Google, ma le valute più note vengono convertite. Per la cronaca, ecco le sigle di alcune valute:
EUR euro
USD dollaro USA
GBP sterlina inglese
JPY yen
RUB rublo
CAD dollaro canadese
AUD dollaro australiano
NZD dollaro neozelandese

Ultimo aggiornamento: 2008-11-11 11:17

mic.roso.ft

Ho scoperto per caso l’esistenza di Microsoft TechNet Social, un sistema di gestione e condivisione dei propri bookmark made in Microsoft. Non essendomici iscritto non posso dire con sicurezza se ci sono dei vantaggi implementativi rispetto a del.icio.us, ma così ad occhio non mi pare. Bisogna dire che questa voglia di fare tutto non è solo della casa di Redmond: Google e Yahoo! fanno esattamente lo stesso, e non è sempre detto che il vincitore sia lo stesso per ciascun servizio. Ad esempio, del.icio.us è appunto di Yahoo!, e a mio parere è il vincitore. Però una clonazione pura come quella che mi pare essere Microsoft TechNet Social non mi sembra una grande idea… Qualcuno che lo usa mi sa dire di più?
(però è divertente vedere che tra i dieci link in prima pagina in quest’istante quattro puntino a Firefox :-) )

Ultimo aggiornamento: 2008-11-07 12:04

babelgoogle

Stamattina volevo condividere una pagina con Google Share. Ho cliccato sul bookmarklet che mi sono appositamente salvato, e mi è arrivata una pagina in cui mi si diceva che dovevo rifare il login. Vabbè, penso io, il cookie sarà scaduto: poco male. Clicco, e finisco su questa pagina.
Io uso le interfacce inglesi di google, tra l’altro, e quindi potete immaginare come il vedere la pagina di accesso in tedesco mi ha fatto un po’ senso. Ma se fate bene attenzione e guardate il redirect (ve l’ho lasciato apposta visibile almeno in parte) notate che è verso Google Spagna (che poi non funzioni è tutta un’altra storia). Qualcuno sa che cosa c’è sotto?
Ah, alla fine l’articolo l’ho condiviso su tumblr ;-)

Ultimo aggiornamento: 2008-10-29 10:16

l’email si aggiorna

Per chi è in rete da troppo tempo come me, gli RFC (i “documenti ufficiali” di Internet) che definiscono la posta elettronica erano l’821 per il protocollo SMTP e l’822 per definire il formato di un messaggio email, datati 1982.
Per chi è in rete da qualche tempo, gli RFC al riguardo sono diventati il 2821 e 2822 (del 2001): non è un caso, naturalmente, che siano stati scelti quei numeri di RFC: almeno uno se li poteva ricordare.
Oggi MdI fa sapere che bisogna di nuovo cambiar numero. Questa volta eravamo troppo lontani dall’x822, così si è sommato 2500 all’indice e si è arrivati al 5321 e 5322. In quest’ultimo, immeritatamente visto che negli ultimi anni non ho più seguito la cosa, sono ancora citato negli Acknowledgments :-)

Ultimo aggiornamento: 2008-10-03 10:41

Un piccolo passo per La Stampa

Qualcuno alla Stampa si è accorto che forse (forse) mettere a disposizione i feed RSS è piuttosto inutile, se non vi si inseriscono anche i testi oltre ai titoli. E così da stamattina mi sono accorto che Jena e Buongiorno si possono leggere da Google Reader senza doverci cliccare sopra e andare sul sito; lo stesso vale per gli editoriali. Se per Gramellini e Barenghi il problema non è che si ponesse, visto che uno andava a leggere sulla fiducia, gli editoriali erano un terno al lotto: non è che da un titolo si riesca sempre a capire di che cosa parli l’articolo. Adesso bel feed manca ancora il nome del giornalista, ma se uno è abituato a leggere la Busiarda bastano poche righe per capire chi possa avere scritto questo :-)

Ultimo aggiornamento: 2008-09-26 10:35

Windows Genuine Advantage Notification

Ho acceso il mio PC, e subito mi ha intimato di verificare gli aggiornamenti di sistema “proprio per me”. Io sono un bravo bambino, ho verificato, e ho scoperto che c’è 1.3MB per il nuovo “Windows Genuine Advantage Notification”.
Ora, io capisco che «The Windows Genuine Advantage Notification tool notifies you if your copy of Windows is not genuine. If your system is found to be non-genuine, the tool will help you obtain a licensed copy of Windows» (il mio sistema operativo è in inglese). In Microsoft hanno usato una formulazione assolutamente a prova di avvocato. Capisco anche che Microsoft apprezzerebbe che io usassi una copia non taroccata. (Ah: per spiegargli che la mia copia in effetti non è taroccata, due anni fa ho avuto qualche problema…).
Quello che non capisco è perché ogni mese o giù di lì devo scaricarmi di nuovo il programma. Capirei se io avessi aggiunto altro software Microsoft: allora magari la vecchia versione dovrebbe accorgersi di non riuscire a validare le aggiunte, e quindi chiedermi di essere aggiornata. Ma altrimenti rimangono due casi: o il software originale Microsoft dopo un certo tempo diventa automaticamente inaffidabile, o che il programma non è capace a verificare così bene, e stanno ancora mettendolo a punto. In effetti, entrambe le possibilità hanno un qualche senso.

Ultimo aggiornamento: 2008-09-24 18:16

Oosah: un terabyte per i tuoi file multimediali

[logo di Oosah] Un terabyte è tanto, tanto spazio. Per dare un idea, sono più di duecento DVD. Eppure Oosah osa :-) regalarvelo.
L’ho provato. Innanzitutto c’è un’interfaccia flash9 che può infastidire qualcuno, e soprattutto si possono solo postare file multimediali di tipi ben specifici: ad esempio, per l’audio è solo accettato l’mp3, e un formato di testo come pdf non è permesso. Se uno si fida, può garantire al sito accesso a YouTube, Flickr e Picasa per poter vedere tutti i propri set; altrimenti può caricare e gestire le foto con un’interfaccia tipo file manager e una grafica relativamente innovativa (mentre il tutto si carica il testo appare sfuocato). Si possono raggruppare le foto in gallerie, e dare eventualmente accesso libero o protetto da password.
Tutto sommato, Oosah può essere un buon metodo per avere un backup delle proprie foto, anche se non mi fiderei certo a usarlo come unico sistema di archiviazione, visto che il sito potrebbe sparire da un momento all’altro.
(via DElyMyth)

Ultimo aggiornamento: 2008-09-11 14:18

Roba da smanettoni

(prometto che per un po’ è l’ultimo post su Google Chrome, che ho anche da lavorare io!)
Non ho ben capito perché, ma l’interfaccia di Chrome è in italiano e non in inglese, nonostante avessi cambiato lingua prima di scaricare il programma di setup. (ok, da Opzioni → Piccoli ritocchi → Caratteri e lingue si può cambiare la lingua dell’interfaccia; peccato non si possa anche disabilitare il correttore ortografico, che è una palla assurda).
Ma la cosa migliore è la traduzione del termine per le opzioni avanzate (“Under the Hood” in inglese), che è diventato “Roba per smanettoni”. Sono tornato indietro nel tempo di una quindicina d’anni almeno!
P.S.: c’è una pagina che – almeno qui dall’ufficio, con proxy e quant’altro – Chrome non riesce proprio a mostrarmi: quella di gmail ;-) Non riesco a settare la gestione dell’https.

Ultimo aggiornamento: 2008-09-03 09:24