Qualche giorno fa, sul blog di beppegrillo™ era arrivata una notiziona: Google Suggest (quella roba che cerca di indovinare che cosa tu stai cercando a partire dalle sue prime lettere) censurava il comico genovese, e se iniziavi a scrivere “beppe” uscivano fuori Beppe Maniglia e Beppe Quintale. Solo dopo le segnalazioni dei lettori, dice il blog più famoso d’Italia, le cose sono cambiate. Potete leggere il tutto da lui (scusate per il link crittato, ma non voglio essere “un blog di beppegrillo™“) e una simpatica discussione da PaulTheWineGuy.
Per curiosità, ho fatto qualche prova in piccolo con il mio nome-e-cognome. In piccolo, perché il numero di risultati indicati a mio nome (37800) è poco più un centesimo dei Suoi. Bene: in google.it appaio solo dopo avere digitato “maurizio co”, come ultimo della lista, e divento primo (su tre) con “maurizio bod”. Però già con “mau” si trova tra gli altri “Maurizio Uzzi” (che ho scoperto essere il bodyguard di Michelle Hunziker) con 5410 risultati, e con “mauri” si trova “Maurizio Abbatino” (il capo della banda della Magliana) con 7200 risultati. Su google.com la cosa è ancora peggiore: a “mauriz” appare “Maurizio Taiuti” (azienda che produce borse) con 10900 risultati e “Maurizio Remmert” (padre biologico di Carla Bruni) con 24900 risultati e io appaio solo arrivati a “maurizio co”, con soli 33300 risultati tra l’altro. Aggiungo che (sempre a “maurizio co”) c’è anche “Maurizio Pollini” che di C non ne ha molte.
Dov’è che vado a lamentarmi perché Google mi censura?
Ultimo aggiornamento: 2009-01-02 20:22