Archivi categoria: informatica e AI

che bel pesce d’aprile :(

Stamattina, dopo aver commentato un post su un sito in giro, all’interno del post mi sono visto un video al posto del numero 2011. Boh, penso io. Dopo pranzo, Paolo ha fatto un commento sul mio post a proposito del referendum sulle trivelle, commento che era pieno di video (e senza numeri). A questo punto comincio a chiedermi cosa è successo: non posso essere io a essermi preso un virus, perché il commento sul mio blog non è passato da me e i video sono direttamente nel sorgente della pagina. D’altra parte una rapida ricerca con virus vimeo non mi ha dato nessun risultato.
A questo punto mi sono messo a cercare cosa avevano in comune i due casi, e la risposta è stata “WordPress”. Ma io ho un’installazione personale di WP, come anche l’altro blog! Ho iniziato a capire cosa era successo: stamattina avevo aggiornato il plugin JetPack. In effetti c’era un nuovo aggiornamento in coda, e il changelog diceva

3.9.6
Release date: March 31st, 2016
Bug fix: Shortcodes: fixed incorrect Vimeo embed logic.

Divertente, vero? Parliamone.

Ultimo aggiornamento: 2016-04-01 12:57

Toh, un aggiornamento di Flash

Grazie a Maurizio Firmani ho scoperto che ieri c’è stato un nuovo aggiornamento di Flash Player: il quattordicesimo negli ultimi dodici mesi, a nemmeno due settimane dall’ultimo. Volevo scrivere delle argute considerazioni sul numero di major release pubblicate in questi mesi, ma mi pare di aver capito che ne fanno una ogni tre mesi giusto per divertirsi: ma questa, essendo una minor, serve evidentemente per tappare una falla.

Sono andato sul sito – non mi fido di Adobe, non voglio che mi installi roba a mia insaputa – e ho scoperto che ora non solo mi dicono Yes, install the free McAfee Security Scan Plus utility to check the status of my PC security., ma anche Yes, install True Key™ by Intel Security to say goodbye to the hassle of passwords.: entrambi naturalmente spuntati di default, per costringere il povero utente a guardare cosa sta facendo. Chi si è trovato McAfee SSP installato sa quanto sudore occorra per toglierlo: non ho nessuna intenzione di provare un gestore di password.

L’unica cosa che mi chiedo è perché esista ancora un programma per cui spunta almeno un exploit al mese, e perché i siti continuano a usarlo. Sul mio browser flash è bloccato di default, ma purtroppo per fare le vignette devo averlo :-(

Ultimo aggiornamento: 2016-03-24 14:18

Google Docs ora esporta in formato epub

Creare un ebook non è una cosa così difficile… se sai come farlo. Io ne ho fatti a mano, ne ho fatti con il plugin (italiano) per LibreOffice (Matematica liofilizzata), ne ho fatti con PressBooks (gli ultimi con 40k), ne ho fatti con Sigil. Bisogna però dire che non è che questi sistemi siano il massimo della semplicità.

Quindi mi pare solo una bella cosa che – come leggo da The Stack – ora Google Docs preveda non solo di salvare un documento in formato epub, ma anche di salvare un file Microsoft Word in epub, dopo averlo importato. Finalmente tutti potranno leggere con calma i loro documenti senza usare PDF e spostarsi qua e là per la pagina :-) In realtà, almeno con il file di test che ho provato io, Sigil si lamentava della mancanza del file .ncx, e il lettore di Calibre ha dei problemi con l’indice: però per esempio SumatraPDF lo fa funzionare perfettamente, con la struttura dell’indice a fianco, e le footnote che una volta ricliccate ti riportano a leggere il testo originale.

(E chi ha il Kindle? Beh, dovrà anche prendersi Calibre e convertire in .mobi o .azw3. Ogni scelta ha le sue conseguenze)

Ultimo aggiornamento: 2016-03-08 16:11

And another one bites the dust

copy Come potete vedere dall’immagine qui a fianco, copy.com terminerà di esistere il prossimo primo maggio: non solo per gli utenti che usavano un piano gratuito come me, ma anche per quelli che pagavano per il servizio (e a cui verrà rimborsata la quota parte non usata). Immagino che il problema sia il solito: l’hosting di file costa, e non è facile trovare fondi. Al momento resistono solo i grandissimi player, come Google, Dropbox e Box.com: persino OneDrive di Microsoft ha ridotto lo spazio lasciato a disposizione gratuitamente.

Io usavo copy.com per tenere le mie foto, e mi sa che le sposterò (senza troppa voglia) su Google Immagini, soprattutto se riuscirò a capire come farlo sul mio account secondario (quello primario è pieno di mail e file…). Qualcuno conosce altri siti che offrano generosamente spazio disco, pur sapendo the TNSTAAFL?

le GIF che non sono GIF

Io, come tanta gente nel resto del mondo, uso Whatsapp. Però, come meno gente nel resto del mondo, come sistema di instant messaging preferisco Telegram. Fin qua nulla di particolare.

Quello che mi ha stupito è stato però il testo di questo post (“GIF revolution”) nel blog ufficiale di Telegram. La feature – convertire una GIF in un video MPEG4 – era già presente su Whatsapp, per quanto ne so, e quindi non è nulla di eccezionale: ma il testo sì. Dicono infatti che (traduzione mia)

Da oggi potrete inviare e ricevere GIF fino a 20 volte più in fretta. Questo è possibile perché ora ricodifichiamo le GIF come video mpeg4 che richiedono fino al 95% di spazio in meno a parità di qualità dell’immagine.

Certo, lo spazio richiesto da un MPEG4 è molto inferiore a quello di una GIF, soprattutto nel caso di GIF animate. Certo, le immagini che si mandano con un sistema di instant messaging tipicamente non richiedono una qualità eccezionale. Certo, risparmiare spazio fa bene a tutti, anche a Telegram. Ma il formato GIF nasce per avere una codifica precisa (senza perdita di informazione) di un’immagine, mentre così all’utente inesperto viene fatto credere che il risultato sia identico a quanto inviato. Non ci sarebbe voluto molto ad aggiungere un’opzione “non comprimere le GIF” nell’interfaccia, e se l’opzione non fosse attivata di default non credo sarebbero in molti a usarla; però sarebbe stato più serio. Ma ormai la serietà conta poco.

Ultimo aggiornamento: 2016-01-05 15:48

Google e Firefox: di chi è la colpa?

Oggi, in occasione del compleanno di Ludovico Van, Google ha preparato un doodle interattivo: bisogna rimettere nell’ordine corretto gli incipit di alcuni suoi famosi brani. Se non sapete leggere uno spartito, nessun problema: si può sentire la musica corrispondente al frammento. Se non riuscite a distinguere i frammenti, potete provare a metterli e rimetterli finché non ci riuscite: se vi capita per caso di mettere un frammento al posto giusto, ve lo segnala.

Bene. Peccato che su Firefox il doodle non funzioni. Quando lo si lancia appare una nuova immagine e basta. Che su Internet Explorer non lo si veda è pacifico, ma per esempio su Opera funziona. La mia domanda (a cui non ho risposta) è: è Firefox che non segue gli standard oppure Google che ha usato caratteristiche non standard per creare il doodle?

Aggiornamento: (18 dicembre) Ha vinto mestesso! Ho scoperto che inopinatamente l’estensione Flashblock era settata (immagino di default, perché non mi sarebbe mai venuto in mente di farlo) per bloccare non solo i video Flash ma anche quelli HTML5.

Ultimo aggiornamento: 2015-12-18 20:05

Privacy Protector

privacyprotector Come probabilmente sapete, l’aggiornamento a Windows 10 è gratuito per tutti quelli che hanno almeno Vista. Come forse sapete, Windows 10 nasce per essere un servizio gestito in remoto, e Microsoft recupera una quantità inconcepibile di dati dai PC con Windows 10 installato, tanto che in molti stanno facendo di tutto per evitare di installarlo.

Bene: mi è appena arrivata la pubblicità [*] di un software da installare che «allows you to disable select or all tracking services found in Windows 10 and delivered to Windows 8.1, 8 and Windows 7 with updates.». Chissà se la licenza d’uso di Windows 10 lo permette :-)

[*] La pubblicità in questione mi è arrivata perché avevo fatto opt-in quando avevo preso non mi ricordo che cosa, e quindi non è spam. Però non ho nessuna voglia di mettere il link.

Ultimo aggiornamento: 2015-10-28 13:40