Venerdì sera, mentre navigava in un sito di recensioni librarie (che spero non userà più) ad Anna è arrivato un messaggio sul tablet che diceva che era stato attivato un abbonamento a kiddingroom.mobi, al modico prezzo di 4 euro e 99 la settimana. Sabato mattina, chiamando il 119, abbiamo scoperto che la blacklist in cui il numero era stato inserito era solo quella per gli SMS a pagamento e non quella per i servizi; scopriremo poi se i cinque euro sono stati fregati o no. Leggendo le condizioni di servizio, trovo scritto questo:
E’ possibile iscriversi ai servizi Mobando chiedendone l’attivazione in 2 modi:
* il terminale collegato in rete 3g è riconosciuto dall’operatore telefonico: in questo caso l’iscrizione è istantanea nel momento in cui l’utente manifesta la volontà di accedere ad un gioco accettando i termini e condizioni per abbonarsi al servizio.
* il terminale è fuori copertura 3g o non riconosciuto all’operatore telefonico: l’utente al momento di visualizzare un video presente sul portale è invitato ad inserire il proprio numero di cellulare e selezionare il proprio operatore telefonico. alla ricezione dell’sms contenente il pin dovrà inserire il codice e contestualmente accettare le condizioni.Qualora il credito residuo di traffico telefonico fosse insufficiente al momento dell’addebito settimanale, non sarà consentito l’accesso al servizio, riservato il diritto di Mobando s.r.l. di recedere dalla fornitura in corso.
Notate che Anna non era nella pagina di Kidding Room, e quindi la “volontà di accedere” poteva al più essere il risultato di avere toccato per sbaglio una pubblicità che ha aperto questo fantomatico e invisibile link. Quello che mi chiedo è come faccia una simile clausola a essere legale. Qualche avvocato sa dirmi qualcosa?
Ultimo aggiornamento: 2016-08-29 20:07