Archivi categoria: giochi

gioco della domenica: Jump Over 2

L’inglese Solitaire non è il solitario con le carte, ma il gioco per cui bisogna togliere tutte le palline meno una mangiandole con le mosse della dama. La versione di Jump Over 2 ha come peculiarità che lo schema di gioco non è a forma di scacchiera, ma di reticolo triangolare; non che i primi schemi dei venti presenti siano poi così complicati. Ah, se siete proprio squadrati c’è anche la versione originale.
(via Passion for Puzzles)

Ultimo aggiornamento: 2010-04-11 07:00

gioco del sabato: Prose and Motion

Visto che di giochini in giro ce ne sono sempre tanti, aggiungo all’appuntamento domenicale anche quello del sabato.
Prose and Motion, via Smart-Kit, è di per sé un banale “trova la parola”. Ci sono alcuni punti carini, però: non tanto la prosa che dovrebbe darti un indizio sulla parola, cosa che non sono mai riuscito a sfruttare nei pochi schemi che ho provato, quanto la necessità di trascinare le lettere, scoprendo che hanno una loro volontà (P e T devono essere sostenute…) e che rotolando possono cambiare (M, E, W sono la stessa cosa, a seconda di come le vedi)

Ultimo aggiornamento: 2010-04-10 07:00

gioco di Pasquetta: Circles and Squares

Come dice Berlusconi, rosso è brutto e azzurro è bello; inoltre i quadrati vanno eliminati in favore dei circoli. Così in Circles and Squares occorre accasare i cerchi azzurri, facendo contemporaneamente fuori i cattivi rossi. Per spostare i vari pezzi occorre far ruotare lo schema con il tasto sinistro del mouse: spero che voi abbiate più capacità manuali di me!
(via Passion for Puzzles)

Ultimo aggiornamento: 2010-04-05 07:00

gioco di Pasqua: Painted Eggs!

Essendoché è Pasqua, un gioco con le uova mi pare necessario. Painted Eggs!, da SmartKit, è della scuola dei vari Memory: bisogna colorare correttamente le uova di Pasqua, usando la tavolozza a sinistra e ricordandosi delle tinte originali. Inutile dire che un daltonico avrà dei grossi problemi :-)

Ultimo aggiornamento: 2010-04-04 07:00

gioco della domenica: Combine

A prima vista, Combine (presentato da SmartKit) si direbbe il solito clone di Tetris. Nulla di più lontano dal vero!
Come prima cosa, basti pensare che non è un gioco di velocità. Hai a disposizione tutto il tempo che vuoi per fare le tue mosse, e non c’è nessun premio o penalità se sei veloce oppure lentissimo. La seconda peculiarità è che tu devi sì annichilire i terzetti di biglie dello stesso colore, ma così facendo crei una pallina del colore successivo (a sinistra c’è la scala dei colori possibili). Aggiungi il fatto che non puoi avere a disposizione palline del colore di livello più elevato, e quindi sei costretto a creartele con una reazione a catena, e capirai che il tempo a disposizione ti serve eccome!

Ultimo aggiornamento: 2010-03-28 07:00

gioco della domenica: Home Sheep Home

Le pecorelle non servono solo ad addormentarsi. In questo gioco abbiamo tre simpatiche pecorelle (Shirley, Shaun e Tummy) che devono andare da una parte all’altra dello schermo, riuscendo in qualche modo a evitare gli ostacoli. Le tre pecore sono molto diverse tra di loro, e quindi ognuna ha le sue caratteristiche che devono essere sfruttate per risolvere gli schemi: una per tutte e tutte per una! Io mi sono divertito come un cretino nei pochi schemi che ho provato…
(via Adamo Lanna)

Ultimo aggiornamento: 2010-03-21 07:00

gioco della domenica: Epsilon

Non penso proprio che con Epsilon possiate trovare i bosoni di Higgs. Però potrete imparare a usare i wormhole per spostare le palline da una parte all’altra della camera (a nebbia?), comprensiva di possibili immagini fantasma che appaiono e almeno per quanto mi riguarda destabilizzano solo.
La grafica è molto anni ’80; chi ama i giochi basati sulla fisica – gravità e attrito come sempre – probabilmente lo apprezzerà.
(via Passion for Puzzles)

Ultimo aggiornamento: 2010-03-14 07:00

gioco della domenica: Record Tripping

Qual è la novità di Record Tripping? il dover usare anche la rotella del mouse, e non solo i tasti e il movimento. Il gioco di per sé ricorda quei labirinti che nei primi anni ’70 ti capitava di trovare sul tappo dei tubetti per fare le bolle di sapone, in cui dovevi riuscire a portare la pallina al centro. La complicazione maggiore è che la vista del labirinto non è proprio diretta, e quindi c’è un problemino in più. Ma sono sicuro che ce la farete!
(via Passion for Puzzles)

Ultimo aggiornamento: 2010-03-07 07:00