Sembra incredibile che in mezzo a due guerre Repubblica trovi il tempo di parlare della collezione di dipinti di Berlusconi, che è attaccata dai tarli. Ma ne parla anche la BBC, quindi dev’essere davvero una cosa importante.
Devo però dire una cosa: ho come il sospetto che Silvio si divertisse più ad acquistare i quadri che a guardarli: croste o non croste erano troppi per poter essere esposti da qualche parte, nonostante tutte le sue ville sparse per l’Italia. E non penso che potesse credere di trovare chissà cosa nelle televendite notturne…
Immagine da OpenClipArt: non penso sia nella collezione Berlusconi.

A quanto pare, al Cern hanno assemblato degli atomi di antiidrogeno e li hanno fatti cadere (nel vuoto, per evitare di vederseli annichiliti), scoprendo che
Martedì la Lombardia ha visto il test di 

Ricordate che
Dopo un bel po’ di tempo in cui nessuno dalle Poste mi contattava, sono stato beccato da due diverse persone dell’ufficio postale vicino a casa. Per toglierli dai piedi, sono andato a dire che tanto i pochi soldi che ho nel libretto li dovrò spendere tra poco: ma la prima cosa che mi è stata chiesta è di aggiornare l’anagrafica con la nuova carta d’identità. Gliel’ho data – non era certo un problema – ma poi mi è venuto un dubbio. Io ho rifatto la CIE, ma la vecchia carta cartacea sarebbe scaduta l’anno prossimo. Come facevano a sapere che ne avevo una nuova? La risposta è stata “sa, noi siamo comunque statali e ci è arrivata l’informazione dall’anagrafe”. La cosa non mi torna affatto. Voi ne sapete qualcosa?