Archivi categoria: buone notizie

Quando non sono arrabbiato con il mondo

bravo Pietro!

Ieri sera Piero Arese ha sfiorato la medaglia di bronzo agli Europei di atletica leggera sui 1500 piani, migliorando il personale di due secondi abbondanti e diventando il più veloce italiano in questo millennio.

Pietro è il figlio di un mio compagno di liceo (e visto che Torino è poi sostanzialmente un grosso paesone, sua mamma era mia collega in Cselt…). Quest’anno è letteralmente esploso, e tutti noi “zii” nella chat dei compagni siamo fieri dell’ingegner Arese… (sì, in questi anni ha seguito un programma sport + lavoro della Fidal e si è laureato in ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente)

Ultimo aggiornamento: 2022-08-19 07:48

viva Joycare!

Avevo un vecchissimo misuratore di pressione Joycare che Anna aveva comprato quando era incinta (quindi parliamo di 13 anni fa). Ho provato a usarlo, ma mi dava dati completamente sballati, e ho pensato che non lo mettessi correttamente. L’altro giorno ho scritto alla Joycare chiedendo se per caso avevano ancora il pdf del manuale: tempo un’ora me l’hanno spedito. Complimenti per l’assistenza al cliente!

A cheapnet.it ci sono brave persone

Tanti anni fa io avevo una linea ADSL “nuda”, cioè senza numero telefonico associato. Avevo così fatto un contratto con Cheapnet per avere un numero VOIP. Non che telefonassi così tanto: all’atto pratico dovevo ricaricare sei euro ogni sei mesi per mantenere il numero.

Quando sono passato alla fibra, mi è stato (purtroppo) assegnato un numero telefonico: purtroppo perché essendo stato riciclato continuavo ad avere chiamate commerciali fino a che non ho deciso di togliere fisicamente il telefono. Però per qualche anno ho continuato a tenere in vita il numero voip, fino a che a dicembre ho deciso di lasciar perdere. Qualche giorno dopo sono stato contattato dal call center Cheapnet, a cui ho confermato la mia volontà di chiudere l’abbonamento, al che la signora ha commentato “però ha un po’ di soldi nel conto: scriva una PEC ufficiale che glieli saranno rimborsati”. Ho ringraziato, ho scritto la PEC indicando un conto che usiamo solo per gestire la cassetta di sicurezza e non ci ho pensato più. L’altro giorno ho aperto il sito dell’altra banca e in effetti c’era un loro bonifico.

Immagino che siano stati tenuti dei soldi per le spese di chiusura conto telefonico, ma dal mio punto di vista la cosa è irrilevante, visto che avevo già dato per persi tutti quei soldi (che comunque erano qualche decina di euro, non pensate chissà che). Mi sembra il minimo lodare pubblicamente Cheapnet – anzi per correttezza CWNET Srl, che è il nome dell’azienda che gestisce Cheapnet: in un mondo dove sembra che l’unica ragione sociale sia fregare l’utente è bello scoprire che non è sempre così.

Il servizio clienti di ibs.it è davvero ottimo

Ho deciso di creare una nuova categoria di post, dove parlerò bene di qualcuno o qualcosa. In passato mi è capitato di farlo, ma forse è meglio rendere più visibili questi testi. Inauguro la categoria parlando del servizio clienti ibs.it.

Ho dei lontani ricordi di un servizio non dei migliori, e in effetti avevo quasi smesso di comprare online da loro, ricominciando dall’anno scorso. Tanto per essere chiari, il problema non era sui tempi di consegna: è raro che un libro mi serva immediatamente. Con il libro della scorsa settimana – alla fine sono anche riuscito a capire con il corriere cosa è successo, e la copia originaria è alla fine tornata indietro al mittente – ho avuto uno scambio di mail rapidissimo e sempre al punto, con più persone diverse. L’attenzione al cliente (io) è stata davvero favolosa, direi anche migliore di quella Amazon che ultimamente è un po’ declinata: insomma è possibile fare le cose bene anche da noi.