Quanto non sappiamo dei nostri figli in rete

Sono sconvolta. Io non conoscevo Charlie Kirk e mio figlio sì. Vedeva i video e li sta commentando qui con me, più informato di me sui temi. La destra e le idee della tecno-destra evangelica estrema sono un’emergenza per il mondo democratico. Hanno le orecchie dei ragazzi. Stamattina ho letto questo tweet di Chiara Degli Esposti. Posso aggiungere la mia personale esperienza con due sedicenni.

Premessa: nemmeno io sapevo di Charlie Kirk prima che venisse ucciso. Cecilia (che era a casa malata) mi ha detto autonomamente “Hai letto di quel tipo che è stato sparato (sic) al collo?” Alla mia controdomanda se lei ne avesse sentito parlare prima ha risposto che aveva visto qualche clip. A Jacopo ho dovuto fare la domanda diretta: anche lui sapeva chi era, ha aggiunto che a lui non piacevano le idee che aveva sull’aborto, ma che comunque non era giusto ammazzarlo (per fortuna…)

Quello che posso dire è che sono ormai vecchio. In passato l’americanismo imperante implicava che conoscevo molte più cose legate agli USA di quante francesi, tedesche o spagnole. Adesso a quanto pare non è più così, o almeno il numero di cose che conosco è minore (non ho fatto una statistica sulle mie conoscenze in genere). Ma quello che mi preoccupa di più è questa polarizzazione della comunicazione. Ai ragazzi le notizie arrivano: magari con un giorno di ritardo, spesso distorte, ma capita che a cena i ragazzi ci chiedano di qualche fatto di cronaca. Se però il mezzo principale sono i dibattiti, come quelli di Kirk, ci allontaniamo del tutto dai fatti, e diventa difficilissimo non dico fare debunking ma anche solo dare un contesto. Su questo abbiamo davvero molto su cui lavorare.

Ultimo aggiornamento: 2025-09-12 19:42

22 pensieri su “Quanto non sappiamo dei nostri figli in rete

  1. mestessoit

    Uguale, non conoscevo Kirk prima e mio figlio sì (la figlia non è molto interessata a questa cose essendo tre anni minore). Mio figlio odia Kirk però in generale (aveva visto diversi suoi video, e lo seguiva per capire fin dove arrivava), come odia Trump & C.

    Invecchiamo, sì, e siamo meno attenti alle novità in generale.

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  2. Bubbo Bubboni

    Ahhaha, mi pare una versione aggiornata de “Le piccole virtù” con i genitori che fanno attenzione a por* zozz* OF ma trascurano i fascio-razzisti, suprematisti, accelerazionisti, machisti, negazionisti e altra feccia varia & assortita.
    Magari cercando di limitare l’AI che fa i compiti, ma restando indifferenti alla propaganda di ideologie squallide e antiumane.
    L’attenzione è anche troppa, ma essendo su ciò che non la merita tutto il resto arriva incontrastato.

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      1. un cattolico

        Anche perché se hanno un minimo di curiosità informatica riuscirebbero ad arginare ogni tuo tentativo di limitarne la visione.

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    1. un cattolico

      Cosa sono gli accelerazionisti?
      Comunque Kirk non mi pare proprio fosse razzista, suprematista, machista o negazionista, e ho sentito alcuni suoi dibattiti con gente dichiaratamente di sinistra.

      Per quanto mi riguarda è squallida e antiumana proprio la propaganda abortista, “genderista” (sarebbe meglio dire fluidista, sulla falza riga di accelerazionista), omosessualista (con divagazioni uteroaffittiste) che propalano persone come Chiara Degli Esposti e che spopola tuttora, anche se con meno forza, grazie al Cielo.

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      1. Bubbo Bubboni

        Gli accelerazionisti sono quelli che sostengono che “tanto peggio, tanto meglio” perché l’esasperazione delle tensioni sociali è una buona via per portare ad una trasformazione radicale della società. Alle volte anche gli anarchici tendono a questo tipo di posizioni e ci sono echi nella patria “stratregia della tensione”, ma oramai il termine è riferito a chi lavora affinchè il degenerare delle tensioni sociali faciliti la richiesta di svolte autoritarie fasciste anche da parte del popolaccio tradizionalmente passivo ed ideologicamente pigro.

        Kirk era autenticamente razzista, machista, ecc. Però per un giudizio personale è meglio accedere direttamente alle fonti e controllare tutti i link. Direi che su wikipedia US trovi tutto il necessario https://en.wikipedia.org/wiki/Charlie_Kirk

        Cito solo una delle frasi più moderate, ma che molti hanno ripreso perchè parlandone da morto, è relativamente ironica: “it’s worth to have a cost of, unfortunately, some gun deaths every single year so that we can have the Second Amendment to protect our other God-given rights”.

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        1. un cattolico

          Ti rendi conto che la frase che citi implica che avrebbe sacrificato anche uno dei suoi figli per rispettare il (per lui sacrosanto) diritto di difendersi (che ovviamente implicava che il figlio fosse un delinquente che minacciava qualcuno con le armi…)? Il bene collettivo al di sopra del bene del singolo mi sembra un principio caro anche alla sinistra (non anarcoide), no?

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          1. Bubbo Bubboni

            Mah, veramente non saprei dire se con “some gun deaths” includeva anche i suoi figli o se stesso.
            Restando alle fonti però, direi che uno dei suoi figli fosse omosessuale (il che non è molto minaccioso), beh, allora “ecco il fuoco e la legna”…
            Quello che non capisco bene però è quale divinità ha stabilito che le vite da un lato sono assolutamente sacre (cfr. sua posizione di aborto ed eventuale vita della madre) ma dall’altro possono essere anche eliminate dal primo che passa per difendere non ho capito neanche cosa.
            Ah, se ‘sti dei fossero più chiari e lineari anziché scrivere emendamenti in vecchio inglese ed andare in giro con gli eserciti di praticamente tutti i belligeranti disponibili, allora vivremmo tutti meglio, senza pensieri che si contraddicono a vicenda e, soprattutto, più a lungo!

          2. un cattolico

            Beh non essendoci nulla che faccia intendere che non includesse i figli o sé stesso perché escluderlo? Occam non lo farebbe.

            Quali fonti? Su Wikipedia leggo che ha una figlia nata ad agosto 2022 e un figlio a maggio 2024: che a 3 anni o 1 anno un bimbo possa dirsi omosessuale mi pare in linea con lʼideologia omosessualista, ma con pochi fondamenti scientifici.

            Le vite possono essere «eliminate» per legittima difesa, quando cioè un aggressore iniquo mette a repentaglio la vita di un innocente, ad esempio entrandogli in casa e iniziando a sparargli addosso appena si sente scoperto. Per il principio del duplice effetto, che trovi per es. sulla Treccani in Rete, ciò è morale.

  3. un cattolico

    Come possano essere un’emergenza per il mondo democratico delle idee del tutto civili non lo so proprio, ma non è nuova a simili esternazioni Chiara Degli Esposti…
    Mi preoccupa invece che non dica una parola sul fatto che una persona ritenuta scomoda per le sue idee non venga combattuta con le idee, come afferma fosse facile fare:

    https://x.com/chiadegli/status/1967502437738254537 (e messaggi concatenati)

    ma venga abbattuta a colpi di fucile sulla giugulare. Neanche una parola su ciò? Questa sì che potrebbe essere un’emergenza per il mondo democratico…

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    1. Marco[n]

      La cosa curiosa che pare emergere (non so quanto vera, si vedrà) è che quello che lo ha “abbattuto a colpi di fucile” non pare essere un pericoloso e “sinistro” dem (woke e tutto il resto) ma un appartenente a una fazione MAGA particolarmente estremista, tali “Groypers”.
      Cambia poco per Kirk ma almeno, forse, si potrebbe smetterla con la ridicola campagna “anticomunista” che si è subito scatenata anche da noi. Forse.

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      1. .mau. Autore articolo

        mah, da quel poco che ho capito è anche possibile che il tipo seguisse i Groypers, ma più che altro mi pare uno con seri problemi, e potrebbe essere stato plagiato da loro.

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        1. un cattolico

          Intanto è emerso che aveva un compagno trans, che non è propriamente una caratteristica tipica destra… E che chi gli era vicino sostiene si fosse recentemente radicalizzato a sinistra, pur provenendo da una famiglia conservatrice.

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  4. .mau. Autore articolo

    La cosa interessante (non garantisco della verità, però) è quanto ho letto in un altro post (https://poliversity.it/deck/@macfranc@poliverso.org/115202939674604718 , che cita https://www.facebook.com/parkstreetkid/posts/pfbid0PxTx4sHsApv7j1oKScBWBZmcwuctLfaLBZLqhxbh9y4Z4izprHhHSg7J4V5ZLP1dl ). Riporto la prima parte di quel post:

    «Parlando con un’amica che conosceva Charlie solo come oratore motivazionale cristiano, perché era l’unica cosa che le capitava tra le mani. Mi ha mostrato video che non avevo mai visto prima, in cui diceva cose perfettamente ragionevoli e incoraggianti.»

    Non credo che ci sia «una macchina internet multimiliardaria specificamente concentrata a tenerci separati» (ciascuno nella propria bolla), come continua quel post: molto più banalmente la macchina internet multimiliardaria è concentrata a farci stare sulla piattaforma e vedere le cose che ci piace vedere (nel bene e nel male) per vendere pubblicità.

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    1. un cattolico

      Il collegamento a Facebook dà contenuto non accessibile.

      Però sono convinto che se ascoltassi alcuni dei suoi concioni a giovani universitari converresti anche tu che buona parte di ciò che diceva erano «cose perfettamente ragionevoli e incoraggianti». Non dico tutto, ma buona parte sì.

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      1. mestessoit

        Io capisco che uno che con l’alias “un cattolico” abbia in simpatia un anti abortista, anche se mi piacerebbe capire se tu sei uno di quelli che si metterebbe davanti ai consultori per cercare di impedire “il primo contatto”. Perché c’è un bel mare tra la legittima obiezione di coscienza del medico e l’intervento di “dissuasione attiva” del comune cittadino, anche da un punto di vista puramente teologico.

        Ma andiamo avanti, e dimmi se tu sei d’accordo o meno nel definire patriota chi entra in casa di una nota politicante (ovviamente abortista) col martello in mano per ammazzarla, oppure che dice che i neri prendano di mira i bianchi per divertimento (ma i bianchi invece ammazzano i neri per lavoro?), che se ha a che fare con una donna nera idiota si chiede se è lì per merito o per le sue azioni (chissà cosa pensa delle donne bianche bionde…), che Obama ha rubato il posto ad un bianco dabbene, che l’America era grande quando aveva vietato qualsiasi immigrazione ed il numero di nativi americani era al suo massimo, ed una sequela di minchiate che una persona con un minimo di sale in zucca, cattolica o meno, verrebbe l’orticaria a sentire (e che uno che segue veramente il Vangelo e non lo usa come paravento a losche attività da politicante dovrebbe evitare come la peste).

        E’ questo che sottindevi con la frase “Non dico tutto, ma buona parte sì”?

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        1. un cattolico

          “mi piacerebbe capire se tu sei uno di quelli che si metterebbe davanti ai consultori per cercare di impedire “il primo contatto””

          A me piacerebbe capire se tu sei uno di quelli che guardava con simpatia la proposta oscena di Zingaretti di fare concorsi (anticostituzionali) per soli medici non obiettori, con la scusa che sono troppi pochi in determinate strutture (che strano, vero? Il giuramento di Ippocrate moderno continua a chiedere di non somministrare o compiere nulla che causi deliberatamente morte).

          Comunque i consultori non sono mica pensati per agevolare l’aborto, tutt’altro! Già il fatto che scrivi ciò lascia trasparire quanto si sia derogato a ciò che stabilisce la 194.

          “Perché c’è un bel mare tra la legittima obiezione di coscienza del medico e l’intervento di “dissuasione attiva” del comune cittadino, anche da un punto di vista puramente teologico”.

          Dal punto di vista teologico l’obiezione di coscienza è l’unica posizione morale, quindi no, questo mare non c’è. La dissuasione attiva è ciò che dovrebbe avvenire nei consultori stessi.

          “Ma andiamo avanti, e dimmi se tu sei d’accordo o meno nel definire patriota chi entra in casa di una nota politicante (ovviamente abortista) col martello in mano per ammazzarla, oppure che dice che i neri prendano di mira i bianchi per divertimento (ma i bianchi invece ammazzano i neri per lavoro?), che se ha a che fare con una donna nera idiota si chiede se è lì per merito o per le sue azioni (chissà cosa pensa delle donne bianche bionde…), che Obama ha rubato il posto ad un bianco dabbene, che l’America era grande quando aveva vietato qualsiasi immigrazione ed il numero di nativi americani era al suo massimo,”

          Perché ora inizi con una serie di fallacie? Ovviamente mai dette o fatte da Kirk. Bisogna artatamente ritagliare le sue dichiarazioni per fargli dire qualcosa di lontanamente simile a ciò, anche se chiaramente le tue non erano tutte frasi attribuite surrettiziamente a Kirk, visto che hai aggiunto il caso della povera ucraina, contemporaneo.

          Che poi quel nero abbia ucciso per odio verso i bianchi e non per divertimento non vedo come cambi la gravità dell’atto (così come la gravità dell’omissione di soccorso di tutti e quattro gli altri neri lì vicini), su cui ovviamente sorvoli.

          “uno che segue veramente il Vangelo e non lo usa come paravento a losche attività da politicante dovrebbe evitare come la peste”

          Sta cosa che un ateo o un agnostico dica come debba comportarsi un cattolico mi ha sempre divertito.

          “E’ questo che sottindevi con la frase “Non dico tutto, ma buona parte sì”?”

          Dovrei avrei scritto questa frase che mi attribuisci?

          Rispondi
          1. mestessoit

            Perché ora inizi con una serie di fallacie? Ovviamente mai dette o fatte da Kirk. Bisogna artatamente ritagliare le sue dichiarazioni per fargli dire qualcosa di lontanamente simile a ciò, anche se chiaramente le tue non erano tutte frasi attribuite surrettiziamente a Kirk, visto che hai aggiunto il caso della povera ucraina, contemporaneo.

            Qui https://www.theguardian.com/us-news/2025/sep/11/charlie-kirk-quotes-beliefs le “fallacie” come le chiami tu. Sull’ucraina io non ho detto nulla…da dove l’hai preso?

            “Che poi quel nero abbia ucciso per odio”

            qui si vede quanto tu abbia idee preconcette: la frase si riferiva ai negri in generale, detta da Kirk stesso in modo del tutto generale o meglio facciamo-di-tutta-un-erba-un-fascio mode, che in Kirk è sempre attivo. Falla a Kirk in cielo la precisazione, mica a me.

            “Sta cosa che un ateo o un agnostico dica come debba comportarsi un cattolico mi ha sempre divertito.”

            Io non ho mai esplicitato le mie inclinazioni in proposito: anche qui preconcetto-mode, o meglio kirk-mode: chi non è come me è contro di me, la mia religione, i miei figli etc. Siete della stessa pasta. Tranquilizzati: io non ho mai pensato di uccidere gente come Kirk. Mi limito ad esternare il mio disprezzo, e mi fermo lì.

            “Dovrei avrei scritto questa frase che mi attribuisci?”

            Nel commento a questo thread delle 17:43 del 15 del mese. Leggere per credere.

          2. un cattolico

            Qui https://www.theguardian.com/us-news/2025/sep/11/charlie-kirk-quotes-beliefs le “fallacie” come le chiami tu. Sull’ucraina io non ho detto nulla…da dove l’hai preso?

            Scommettiamo che se estraggo frasi artatamente da tuoi commenti ti faccio sembrare una persona spregevole?

            Hai parlato di neri che uccidono bianchi per passare il tempo. Se non pensavi alla povera ragazza ucraina a chi stavi pensando?

            qui si vede quanto tu abbia idee preconcette: la frase si riferiva ai negri in generale, detta da Kirk stesso in modo del tutto generale o meglio facciamo-di-tutta-un-erba-un-fascio mode, che in Kirk è sempre attivo. Falla a Kirk in cielo la precisazione, mica a me.

            Tu guarda il caso, c’è un caso di cronaca proprio in questi giorni, il tuo esempio era perfettamente in linea con esso, ma se lo cito sono pieno di preconcetti. :D

            Qui l’unica generalizzazione è quella di chi attribuisce a Kirk cose che non pensava, estrapolando frasette da discorsi che presi nel loro complesso confutano tesi tanto risibili di presunto razzismo. Ma probabilmente lo sai da te, se ti sei un minimo informato su questi taglia e cuci.

            Io non ho mai esplicitato le mie inclinazioni in proposito: anche qui preconcetto-mode, o meglio kirk-mode: chi non è come me è contro di me, la mia religione, i miei figli etc. Siete della stessa pasta. Tranquilizzati: io non ho mai pensato di uccidere gente come Kirk. Mi limito ad esternare il mio disprezzo, e mi fermo lì.

            Guarda che se sei cristiano la situazione si complica per te, non si semplifica, poiché stai giudicando un fratello.
            Oltre che continuando ad attribuire frasi che l’interlocutore non ha mai detto (non è che se ti dico che da ateo è ridicolo ti atteggi a giudice di comportamenti di cristiani automaticamente ti sto dando del nemico. Non sentirti aggredito dal mondo!)

            E il fatto che disprezzi una persona, anziché le sue idee, non fa che confermarmi che non sei cristiano. Se lo sei ti invito a esaminare bene la tua coscienza.

            Nel commento a questo thread delle 17:43 del 15 del mese. Leggere per credere.

            In che modo ciò che ho scritto sarebbe riducibile alla tua frase?!

  5. Bubbo Bubboni

    Volevo spiegare quello dei figli omosessuali. Se uno dei figli fosse stato tra le “some gun deaths” forse il tale si sarebbe dispiaciuto, anche se cercare di evitare di avere due sparatorie al giorno pare offendere gli dei. Se però i figlio fosse stato omosessuale… beh, magari sarebbbe stato un po’ meno dispiaciuto. Se poi era un feto, allora sarebbe stato molto più dispiaciuto. Un antisociale meno, un colorato pure, una donna così così, ma un maschio un po’ di più.

    Quanto al fatto che uccidere aggressori iniqui sia morale… mah, io su questi temi mi confondo subito. Tra demoni, supercattivi, cattivi semplici, populisti, falsi invalidi, quelli che non compilano il modulo in stampatello, quelli che passano avanti nella coda… io non so mai chi va ucciso prima se quando è morale.
    Grazie a Dio per quelli come me, che faticano già con i quizzini della domenica, hanno fatto delle leggi morali semplificate, credo prendendo da libri grossi, dichiarazioni universali e dei redditi, catechismi anche di culti oramai dimenticati, google e non so che altro.
    Una di queste leggi morali facilitate e semplificate, buone per tutti, dice
    “V. Tu non uccidere”
    e io oltre non vado neppure dopo una buona dormita e un caffé.

    Rispondi
    1. un cattolico

      “Se uno dei figli fosse stato tra le “some gun deaths” forse il tale si sarebbe dispiaciuto, anche se cercare di evitare di avere due sparatorie al giorno pare offendere gli dei”

      Le sparatorie avvengono perché chiunque si può armare legalmente?
      In Sudamerica, dove non è affatto legale – mediamente – armarsi liberamente, com’è la situazione?

      “Se però i figlio fosse stato omosessuale… beh, magari sarebbbe stato un po’ meno dispiaciuto”.

      Chi lo dice? Il criticare la moralità degli atti omosessuali in che modo implicherebbe il disprezzo delle persone omosessuali?

      “Se poi era un feto, allora sarebbe stato molto più dispiaciuto”.

      Non direi, tutti gli stadi di vita si equivalgono.

      “Un antisociale meno, un colorato pure, una donna così così, ma un maschio un po’ di più”.

      Meno male che è finita la sequenza stucchevole :)

      “Quanto al fatto che uccidere aggressori iniqui sia morale… mah, io su questi temi mi confondo subito”

      Basta approfondirli un pochetto e non fermarsi alle precomprensioni.

      “Tra demoni, supercattivi, cattivi semplici, populisti, falsi invalidi, quelli che non compilano il modulo in stampatello, quelli che passano avanti nella coda… io non so mai chi va ucciso prima se quando è morale”.

      Prendi un bel manuale di morale, di quelli serij, ed ecco che i dubbi si fugano.
      Come faresti con un manuale di analisi, uno di termodinamica etc…

      “Grazie a Dio per quelli come me, che faticano già con i quizzini della domenica, hanno fatto delle leggi morali semplificate, credo prendendo da libri grossi, dichiarazioni universali e dei redditi, catechismi anche di culti oramai dimenticati, google e non so che altro”.
      Una di queste leggi morali facilitate e semplificate, buone per tutti, dice
      “V. Tu non uccidere””

      Più che facilitate e semplificate sono leggi morali ridicolizzate quelle che vogliono che il “non uccidere” sia un assoluto. Altrimenti anche la morte di Cristo sarebbe un atto morale, non ti pare? E dunque come potrebbe essere un atto espiatorio?

      Rispondi
      1. un cattolico

        Rettifico, perché l’esempio di Cristo era fuorviante: se il non uccidere fosse un assoluto, sarebbe morale lasciar fare un tiranno con la famosa valigetta atomica, con cui morirebbero centinaia di migliaia di persone, qualora fosse possibile fermarlo, uccidendolo, un secondo prima che dia l’ordine con tale valigetta.

        Rispondi

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