La mia azienda ha deciso di legarsi mani e piedi a Microsoft. Per dire, la nostra intranet si trova in un sottodominio di sharepoint.com. Vabbè, finché mi pagano il 27 del mese non posso lamentarmi più di tanto.
Nel pacco (package) che ci hanno dato, c’è anche il social network aziendale, Viva Engage (noto in passato come Yammer). Non che ci si scriva in tanti. L’altro giorno un collega ha chiesto – non so se per boutade o se lo voleva davvare fare – se era possibile disiscriversi; ho fatto una rapida ricerca e ho scoperto che è impossibile. Se l’azienda ha acquistato una licenza d’uso di Viva Engage tu ci devi stare, volente o nolente. Il massimo che ti viene benignamente concesso è di non avere nessuna notifica e quindi fare finta di non esserci…
Carino, vero?
E’ così in tutte le ditte che conosco direttamente (e ne conosco diverse).
È per questo che Chomsky compara il lavoro salariato alla schiavitù. Se anche avesse torto, ha certamente ragione sul fatto che la maggioranza dei CEO si pensano come sovrani assoluti, proprietari dei loro sudditi.