Un altro ciclista morto

Francesco Caputo è morto dopo undici giorni di coma. L’ennesimo ciclista. E
Io spesso ho dei dubbi sulle modalità di questi incidenti: per dire, quando io pedalo non mi sogno nemmeno di mettermi sulla destra a fianco di una macchina o peggio ancora di un camion fermo al semaforo: la probabilità che l’autista svolti a destra anche se non aveva la freccia è troppo alta. Ma in questo caso il ciclista è stato preso in pieno da una sportellata di uno che ha aperto la portiera dopo aver parcheggiato (dove non si poteva nemmeno, ma questo è irrilevante). E il posto lo conosco bene, visto che ci sono passato anche ieri mattina. Via Soperga (che poi sarebbe Superga, ma non puoi pretendere che a Milano sappiano il piemontese) è stretta ma non strettissima, e una macchina e una bici parallele ci passano quasi. Quindi il ciclista tende a stare troppo a destra, e il risultato è quello.
Inutile dire che io mi posiziono quasi al centro della strada: le auto aspettano.

4 pensieri su “Un altro ciclista morto

  1. Lele

    Scusa se non parlo di ciclisti. Ma “Via Soperga (che poi sarebbe Superga, ma non puoi pretendere che a Milano sappiano il piemontese)” non è il contrario? Cioè è proprio “Soperga” che è piemontese!

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    1. .mau. Autore articolo

      I testi settecenteschi scrivono “Soperga”. Ma in piemontese la o non accentata si pronuncia u, e quindi se traslitteri in italiano devi dire Superga.

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      1. Isa

        Non ho idea del momento nel tempo in cui la municipalità meneghina decide di battezzare la via in onore della nota collina, ma la grafia Soperga si ritrova nel corpus degli scritti in lingua italiana anche in tutto l’800 e il 900, non è limitata al diciottesimo secolo. Ciò detto, la targa è uno scritto e non darei per scontato che sia traslitterata in italiano: magari è semplicemente scritta in piemontese a ulteriore omaggio. Mi sa che ti andava semplicemente di dire una piccola cattiveria sui milanesi…

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  2. .mau. Autore articolo

    Tieni presente che Milano ha per esempio via Alberto Einstein (per la sua frequentazione italiana?) e via Adamo Smith (per la Bibbia?)

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