Sangiulianeide

logo ministero della culturaDevo dire che non mi aspettavo un anticlimax come quello di mercoledì sera, con il ministro Gennaro Sangiuliano che piange al TG1 confessando la relazione (terminata…) con Maria Rosaria Boccia, spergiurando di non avere mai usato soldi dei contribuenti per le loro trasferte, e chiedendo scusa a moglie e PresConsMin, non ho verificato in che ordine. Il sottotraccia è che tutta le storie instagram di Boccia sono scenate dovute all’essere stata lasciata: per una volta qualcuno l’ha consigliato bene e questa spiegazione non è stato spiattellata in un qualche comunicato stampa, a differenza per esempio di questo.

La cosa che mi aveva lasciato stupito è che a differenza di tutto il resto, dall’ammissione di aver fatto il giurato al premio Strega senza leggere i libri alla “accettazione delle dimissioni del SMM” perché aveva scritto che la sua Napoli aveva 250 e non 2500 anni di storia, stavolta non ci sono stati giusto un po’ di memi e basta ma la storia è andata avanti abbastanza a lungo per arrivare a questo risultato. La cosa che non mi stupisce più di tanto è che le dimissioni offerte dal ministro siano state rifiutate da Giorgia Meloni: mi sa che Sangiuliano sia il meglio a loro disposizione…

5 pensieri su “Sangiulianeide

  1. Lele

    A proposito della “accettazione delle dimissioni del SMM” perché aveva scritto che Napoli ha 250 e non 2500 anni di storia, è vero quanto ho sentito dire, ossia che la settimana dopo è stato riassunto? Qualcuno ne sa qualcosa?

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    1. .mau. Autore articolo

      Pare che non sia mai stato licenziato ma solo spostato d’incarico “perché tiene famiglia”.

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  2. mestessoit

    “mi sa che Sangiuliano sia il meglio a loro disposizione…”

    In politica non funziona così. XY è al posto Z perché è il compromesso migliore nel puzzle composto dal potere politico di XY ed i veti incrociati dei partner politici con i desiderata del Capo Assoluto. Se XY casca, devi rifare il puzzle, e questo porta ad importanti conseguenze: rinegoziare la nomina, esponendo che nel frattempo il potere politico delle parti è cambiato (e con esso il risultato della nomina potrebbe non essere più nei desiderata del Capo Assoluto). Non solo, ma potrebbe esporre il fianco ad altre tessere del domino in bilico (e ce ne sono…), un rischio che il Capo Assoluto non si può permettere di correre.

    Quindi la frase giusta è “Sangiuliano rimane perché è per ora i male minore, non perché non ci sia di meglio…”.

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    1. .mau. Autore articolo

      Non ho fatto in tempo a rispondere :)
      Il punto è che al momento il PresConsMin è comunque messo meglio dei fedeli alleaten, quindi cambiare non è un grande problema da quel punto di vista. Solo che ha dovuto recuperare uno dei pochissimi che aveva disponibili, e la coperta è corta. Ora chi mette al Maxxi?
      (Poi far fuori il ministro a due settimane dal G7 della cultura mi fa pensare che ci sia ancora moltissimo di non detto)

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  3. mestessoit

    Non so che sgarro la Boccia abbia voluto punire, ma doveva essere bello pesante per fare quello che ha fatto. Che Giorgia per ora sia messa meglio non ho dubbi, ma ho come l’idea che il suo potere diminuirà col tempo, ed ho anche l’idea che la Lega ci metterà del suo con le sue difficoltà interne e diventerà una minaccia vagante per Giorgia

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