La scorsa settimana mi preoccupavo perché ad Anna – la capofamiglia – non era ancora arrivata la letterina elettorale di Gianluca Comazzi. E invece, puntuale come un orologio lombardo, martedì c’era la sua lettera con due santini associati. Mi pregio far notare la carta azzurrina – Comazzi è un uomo d’onore, mica ha abbandonato Berlusconi – e il testo che è specificatamente legato alla zona dove abitiamo (almeno Anna e io, non so se lui vive ancora da queste parti). Non ho idea se ci sia una versione personalizzata per ogni zona: però posso assicurarvi che è la prima volta che mi segnala la «Creazione degli “STOP” agli incroci delle vie “Airolo – Sarzana – Taormina – Cufra – Fiuggi”», che garantisco essere stati presenti almeno dal 2009 quando siamo venuti a vivere in zona. Non ho dubbi che quegli stop siano stati richiesti da lui in passato, ma tirarli fuori adesso in un volantino IMBY (non è un refuso) per un’elezione regionale è abbastanza buffo. Se fossi in lui, tra i risultati ottenuti in questa legislatura avrei inserito il blocco delle nuove licenze di taxi a Milano: quella sì che è una cosa di cui essere orgoglioni!
Non vorrei criticare wikipedia, ma quando c’è una foto è opportuno essere precisini https://www.deadlinenews.co.uk/wp-content/uploads/2016/12/WIKIPEDIA_CAPTION_DN02.gif