Dopo la morte di mia suocera, ci tocca cambiare le varie intestazioni delle utenze a Chiavari. La scorsa settimana abbiamo fatto la voltura per l’acqua, direttamente nell’ufficio Iren di Chiavari: ieri c’è arrivata una lettera con oggetto ACCETTAZIONE RICHIESTA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO e con il testo che comincia come in figura, seguito dal nome dell’intestatario (mia moglie, non mia suocera). Chiamo immediatamente il numero verde, e un’operatrice mi rassicura: “è il testo della lettera che è scritto male, all’inizio siamo rimasti spiazzati pure noi”.
Beh, forse qualcuno del loro settore comunicazione avrebbe dovuto rimettere mano al testo, no?
“concludere” può significare sia “terminare” (il contratto della suocera) sia “definire, perfezionare” (il contratto della moglie); quindi hanno sicuramente ragione, qualunque nome sia scritto; se poi l’oggetto era ACCETTAZIONE RICHIESTA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, mi sembra coerente ci sia il nome della moglie; quindi non è il testo della lettera che è scritto male, sei tu che non conosci il burocratese (la cui caratteristica fondamentale è il non curarsi della chiarezza e, soprattutto, dell’univocità dell’interpretazione del testo: l’ambiguità permette di sostenere di avere sempre ragione)
ma ACCETTAZIONE RICHIESTA può benissimo essere una richiesta di chiusura contratto, no?
Saranno i decenni passati in Banca, me per me è chiaro che si tratta dell’accettazione della voltura, ovvero della richiesta di (usufruire del) servizio idrico integrato. Nel caso di chiusura, avrebbero scritto probabilmente richiesta cessazione servizio / recesso dal contratto.