Vabbè, che il senatore Romeo (anche capogruppo) affermi che è più rispettoso della privacy pagare il taxi in contanti anziché con la carta, perché “Dove vado col taxi, saranno anche un po’ affari miei”, è un problema suo. (Comunque anche Quintarelli diceva che usava apposta uno stupidofono per evitare che i suoi spostamenti venissero tracciati). L’unica cosa che non capisco è se lui è convinto che adesso ci sia un obbligo di pagamento con strumenti elettronici, e quindi la proposta di non far pagare multe per chi non accetta pagamenti elettronici sotto i 60 euro è per lui doverosa, oppure crede che siano i suoi elettori a essere convinti della cosa.
Ah: ieri ero a Mariano Comense (non esattamente una metropoli turistica), siamo entrati in un bar, abbiamo preso due caffè, una brioche e due dolcini e pagato 7 euro e 10 con la carta, addirittura con SumUp che ha commissioni più alte. La mia sensazione sia che alla maggior parte dei commercianti non dà nessun fastidio il pagamento con carte, e ribaltino semplicemente il costo delle commissioni bancarie sui prezzi che praticano, esattamente come fanno con l’affitto dei locali. Sarebbe interessante fare controlli sui pochi che berciano…
Ultimo aggiornamento: 2022-12-08 18:21
Tutto questo è in linea con le posizioni espresse dal suo collega di partito Borghi e dalla sua socia – non mi permetterei mai di definirla “compagna” ;-) – di coalizione Santanchè. :-/
anche Quintarelli diceva che usava apposta uno stupidofono per evitare che i suoi spostamenti venissero tracciati
Cioè come?
Nel senso che non si fidava che Giogle o Apple non usassero i dati che ricevevano dal telefono. Quindi aveva un tablet che usava a casa o in Parlamento.
Io forse sono ingenuo, ma qual è il problema del pagamento in contanti (per qualsiasi importo), se mi faccio rilasciare lo scontrino o la fattura? Non è che il pagamento tramite mezzi tracciati automaticamente impedisce all’esercente disnosto di evadere. Dubito che in caso di accertamento i finanzieri si mettano a fare la spunta tra scontrini e accrediti dai circuiti.
ma mica è vietato pagare in contanti!
a maggior ragione :) Se chi paga con il bancomat non si fa fare lo scontrino, per il commerciante disonesto basta avere un cliente che paghi in contante a fine giornata. A fronte di due vendite, avrà evaso le tasse su una delle due transazioni. O c’è qualcosa che mi sfugge?
beh, lo scontrino lo dovresti chiedere comunque, no?