Non ci avevo fatto caso ultimamente, ma in questi giorni mi sono mosso un po’ di più e ho visto che il gasolio costa dai 10 ai 15 centesimi al litro più della benzina. Per quello che ne sapevo – ma posso sbagliarmi – il taglio delle accise è sia sul gasolio per autotrazione che sulla benzina; non riesco insomma a capire il motivo di questo rincaro differenziato. Ne sapete qualcosa?
La domanda di gasoio viene spinta dal trasporto merci ed in parte dal trasporto pubblico, mentre la benzina viene spinta dal consumo privato.
Oltretutto con l’aumento del metano e’ possibile che si stiano facendo girare bus a gasolio invece che a metano. Almeno, io ho notato che GTT il 36 adesso usa bus a gasolio e non piu’ a metano.
L’elefante nella stanza poi sarebbero i carri armati che anche loro vanno a gasolio.
Perché il gasolio viene dalla raffinazione di determinate qualità di petrolio che ultimamente erano fornite dal petrolio russo sotto sanzione. Serve tempo per modificare gli impianti di raffinazione a trattare altri tipi di petrolio.
ok, questo potrebbe avere senso (anche se in realtà pare che il problema non sia il petrolio che fino a fine anno non è sotto sanzione ma la proprietà della raffineria)
Se leggi “A differenza dell Ungheria che importa il petrolio di Mosca via tubo, l’Italia non ha avuto – né chiesto – alcuna deroga all’embargo contenuto nel sesto pacchetto di sanzioni.” Priolo ha il doppio problema non arriva il petrolio russo e essendo di proprietà russa oggi fatica a far business con altre società occidentali. Pensa che il petrolio di qualità ottimale per il gasolio è quella prodotto dal giacimento di Vega. di cui è stato bloccato lo sviluppo in omaggio alla filosofia NIMBY.