Stiamo cambiando banca. Ho fatto tutte le procedure online, ma mi è stato comunque chiesto di inserire una filiale di riferimento, che ho scelto senza consultarmi con Anna e quindi prendendo quella sbagliata. Vabbè.
Il problema è che a parte che l’IBAN rispecchia la filiale, alcune operazioni, come la richiesta di una carta di credito, devono per forza essere effettuate in quella filiale. Così is pomeriggio abbiamo preso l’auto e siamo andati alla filiale… che era chiusa. Io guardo come la mucca che guarda il treno: Anna mi fa notare un foglio dove c’è scritto “come da decreto del 1.3.2020, la filiale resterà chiusa a partire dal 13.12.2021”. Tradotto in italiano, con ogni probabilità c’è stato un caso di Covid.
Ho provato a scrivere alla filiale, come suggeritomi da un addetto di un’altra filiale: nessuna risposta, il che è preoccupante perché mi aspetterei che in casi come questo ci fosse qualcuno a cui smistare la posta. E adesso?
Ultimo aggiornamento: 2021-12-14 15:55
Prima cosa da segnalare: di che banca si parla? Così, giusto per starne alla larga!
In effetti se la banca ha degli sportelli ogni tanto capita di dover andare fisicamente. Io per la banca via inernet per la 2FA uso il generatote di numeri e quindi devo andare fisicamente allo sportello.
Ero dovuto andare allo sportello quando qualcuno aveva tentato di entrare nella banca via internet con la password sbagliata.
Quindi alla fine conviene cercare una filiale comoda….
in realtà se mi tocca di andare in auto la filiale che ho scelto è più comoda, e la distanza da casa mia è uguale a quella della seconda filiale che anche se è dalle parti della Centrale è scomoda con i mezzi.
E’ proprio vero. Se hanno degli sportelli vogliono farti andare ogni tanto, con qualche scusa stupida. Non si rassegnano.
Se invece la banca è solo online lo sportello non serve proprio mai.
Giuridicamente e contabilmente parlando le operazioni sul tuo conto debbono essere effettuate dalla filiale di riferimento. Alcune di queste sono attribuite solo nominalmente (e si possono fare online) altre no. In altri termini: son cavoli amari :-(. Quello che puoi fare è chiedere alla assistenza della tua banca/conto online quando la filiale riapre (questo lo debbono sapere).
in realtà, per esempio, la richiesta di bancomat l’avevo fatta venerdì scorso da un’altra filiale, quindi il “giuridicamente” non è così importante: evidentemente certe operazioni possono essere fatte da una parte e contabilizzate da un’altra.
In realtà è sempre l’altra filiale a fare giuridicamente la richiesta: l’altra filiale “forwarda”. I problemi vengono fuori quando, come nel tuo caso, occorre cambiare qualcosa nello stato del tuo contratto in essere con quella particolare filiale. Qui la procura non è valida: l’unico caso legalmente contemplato è che il direttore della filiale chiusa o suo facente funzione firmi un documento nella filiale dove ti presenti per conto della filiale chiusa.
Dimenticavo, nota per @hronir ed @bubbo: per questo tipo di disavventure non conta la banca, essendo il tutto un effetto collaterale della regolamentazione giuridica valida per tutti gli istituti, compresi quelli online.
Quando casini strani vengono fuori in quelle online, lo so per esperienza di un mio amico, sono cazzi ancora più amari perché devi passare ore al telefono prima di trovare chi è in grado di risolvere. Capita di rado, ma se ti capita ti fa rimpiangere lo sportello dove quello che hai davanti prima o poi risolve.
Mah, io vedo più l’effetto opposto cioè la filiale “umana” è diventata totalmente dipendente dalle applicazioni. Le ragioni sono varie e difficili da trattare qui, ma vanno dalla calante preparazione del personale medio all’antifrode e ai vincoli normativi.
Una volta il personale o il direttore potevano fare davvero di tutto (e spesso si leggeva del direttore “in fuga”…), oggi se “il terminale non mi prende il dato” essere online o in filiale non cambia.
Ogni tanto qualcuno più frustrato del solito fa credere di poter ancora aggirare qualcosa (es. segnalazioni per operazioni fuori soglia, violazioni del mifid, ecc.) ma non funziona mai. Al massimo vedo che si possono fare delle cose tra filiali/lo fa il collega del backoffice/ecc. ma davvero poca roba.
Semmai il problema è che se la banca non ha il concetto “quando parlo con uno quello ha il potere di risolvere definitivamente”, che sia il call center o lo sportello fisico, prima o poi avrai comunque vita grama.
P.S.: vero che l’online è spesso chiamato “filiale virtuale”, tanto per accontentare tutti.