Nel big match Aramengo – Passerano Marmorito, finale del campionato di calcio di terza categoria dell’astigiano, Carletto riuscì nell’impresa di segnare tre reti di fila senza che nessun altro nel frattempo toccasse la palla (che non era la sua, malfidenti che non siete altro). Come è stato possibile? Le regole del calcio sono state seguite alla lettera.
(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p552.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da Jaume Sués Caula, Giochi di ingegno per esercitare il cervello, Armenia 2017, problema 16; immagine da FreeSVG)
Non escludi autogoal…
Lo stesso giocatore può tirare 3 rigori? E gli avversari devono “ciccare” la palla… mah…
dopo un rigore, tipicamente c’è palla al centro e deve toccarla un giocatore avversario.
Eh, sicuro che deve toccarla un avversario? Perché se non è così esistono più soluzioni. Io sapevo che la palla è in gioco immediatamente dal calcio di centrocampo
Immaginavo che la partita finisse ai rigori
Però io trovo (se ricordo bene la regola del calcio per riprendere il gioco da centrocampo dopo un gol o all’inizio del tempo) almeno 4 soluzioni. Una termina nei due tempi regolamentari, l’ultima con un rigore!
…quello che non trovo, nell’ipotesi restrittiva di tocco dell’avversario dopo ripresa del gioco, una soluzione in cui la partita termina ai supplementari. La mia
unica soluzione finisce pari ai supplementari e si deve andare ai rigori…
La partita comincia con un calcio d’inizio battuto – per sorteggio – dalla squadra avversaria di Carletto.
Verso la fine del primo tempo Carletto segna un autogol.
Poi rimette in gioco per la propria squadra la palla da centrocampo e segna il secondo gol. Subito termina il primo tempo.
Nel secondo tempo il calcio d’inizio tocca alla squadra di Carletto, che si occupa della battuta e segna il terzo gol.
e quest soluzione vale per ogni intervallo tra i tempi (tre se si considerano eventuali supplementari)
La mia quarta soluzione mantiene i primi due gol, ma il terzo gol viene segnato da Carletto come primo rigorista designato dopo la fine dei supplementari.
Mi sembra che il problema abbia una soluzione N con N grande a piacere. Se la regola che impone di battere il calcio d’inizio in avanti è stata abrogata, ovvero si può toccare la palla in entrambe le direzioni, e se non c’è l’obbligo di considerare la palla in gioco solo al secondo tocco della palla, allora sarebbe possibile mettere in piedi un N grande a piacere.
1. la squadra A vince N a zero.
2. un giocatore segna un autogol: risultato N a 1
3. la squadra A rimette in gioco da centrocampo e lo stesso giocatore “passa indietro” la palla verso la porta ma nessuno la ferma e continua a segnare autogol
Non servirebbe nemmeno pensare che ad un certo punto ci sia il fischio finale (del primo tempo, o del secondo tempo che manda la partita ai supplementari, o del secondo tempo che manda la partita ai rigori con lo stesso giocatore che tira e segna il primo rigore)