Sulla condanna a Mimmo Lucano

Non mi aspettavo certo che il tribunale di Locri assolvesse in primo grado Mimmo Lucano. Da quel poco che ho seguito la vicenda, mi è parso che la gestione dell’accoglienza dei migranti non seguisse esattamente la lettera della legge. Mi aspettavo però che i capi d’accusa maggiori cadessero e che a quelli minori fossero date le varie attenuanti possibili, considerando i risultati finali pratici. Invece non è stato così.

Quello che però non capisco è come sia possibile che la pena comminata sia superiore a quelle per Mafia Capitale, ancorché in appello (in primo grado c’era l’aggravante dell’associazione a delinquere di stampo mafioso, che ovviamente alzava di molto le pene). Ah: non ha senso dire che Traini ha preso “solo” 12 anni per aver sparato ai migranti ferendoli, perché in quel caso c’era un rito abbreviato e quindi la condanna ufficiale è a 18 anni con un terzo di sconto.

E scusate se mi occupo di minuzie, ma mi piacerebbe anche capire come mai Lucano dovrà pagare più di 7600 euro alla SIAE.

Ultimo aggiornamento: 2021-10-01 09:39

5 pensieri su “Sulla condanna a Mimmo Lucano

  1. Marco[n]

    Finirà ovviamente ribaltata in appello o in Cassazione, oppure si prescriverà. Ma intanto fa gioco a una certa parte politica. Quella che tuona contro i giudici comunisti.

    1. Bubbo Bubboni

      Mi sono perso: quelli che tuonano contro i giudici comunisti non sono gli stessi che tuonano contro l’inserimento dei migranti? Non capisco come possano avvantaggiarsi di una sentenza [aggettivo negativo] contro uno che considerano un criminale.
      Mi sa che questa condanna è stata “auspicata” da molti (chi era già ministro quando furono avviate le “””indagini”””?).
      Del resto la distinzione dx/sx, a mio parere, non spiega proprio più nulla, dato che mette insieme quelli che una volta erano gli opposti e non lascia spazio per chi si distacca da taluni metodi di “dialettica” politica e dalle relative finalità.

      1. Marco[n]

        Forse non ho capito bene il commento, ma oggi quelli che tuonano contro i migranti possono dire: “Vedete? Avevamo ragione noi, quelli che aiutano i migranti lo fanno in modo illegale, solo per carriera e interessi personali”
        E ci faranno su campagne elettorali. Quando poi finirà nel nulla (ipotesi mia, eh) sarà passato tempo, non fregherà più a nessuno e ci saranno altre cose su cui spostare l’attenzione. Bibbiano insegna.

        1. Bubbo Bubboni

          Mah, è che nessuno è contro i migranti. Però forse chi ha una sua società, che va bene, che gestisce appalti e fa progetti, mal tollera la concorrenza di chi “fa strada ai poveri senza farsi strada”.
          Ah, mi sono ricordato chi era il ministro all’epoca, ma tanto sono poteri indipendenti e sorvegliati benissimo.

  2. nemobis

    Una violazione copyright è un’accusa molto piú grave che l’aver sparato a qualcuno. Non dirmi che faceva ascoltare la musica ai suoi ospiti senza aver pagato le dovute licenze per eventi pubblici! Aaron Swartz rischiava 50 anni di carcere (e ha perso la vita) per molto meno. /s

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