Che Battiato stesse male e che da un pezzo “non ci fosse più” era un segreto di Pulcinella. La sua morte lascia però tristi lo stesso.
Absit iniuria verbis: a me il Battiato che piaceva era quello più smaccatamente pop, non sono mai riuscito ad ascoltare le sue prime (e ultime) opere sperimentali. Poi è ovvio che il suo pop non poteva prescindere dalla sperimentazione, e forse era quello il bello delle sue melodie e dei suoi arrangiamenti, oltre naturalmente al frullato di parole e luoghi comuni in quasi tutte le lingue del mondo.
Ultimo aggiornamento: 2021-05-18 11:17
Applicare una etichetta ad un musicista (pop, sperimentale…) è sempre una operazione riduttiva, specie nel caso specifico dove volutamente confluiscono temi diversi.
Il valore della musica di Battiato nasce da lontano: da una parte una forte preparazione squisitamente tecnica, dall’altra (proprio conoscendo cosa e come era stato fatto in passato…) l’espressa volontà di fare qualcosa di diverso, anche contro tutti quanti. Ecco, oggi non è più possibile avere artisti così, perché nel tritacarne ci finisce solo un certo tipo di merce, e quelli al di fuori là rimangono, salvo qualche eccezione in Youtube, quando va bene. Questa è la perdita maggiore.
Applicare una etichetta ad un musicista (pop, sperimentale…) è sempre una operazione riduttiva, specie nel caso specifico dove volutamente confluiscono temi diversi.
Non sono d’accordo. Certo che confluiscono temi diversi, ma c’è comunque un assunto di base.
Quando vado in un negozio di CD, faccio spesso fatica a capire in quale sezione un certo artista sia stato messo quando lo cerco. In parte è una questione prettamente culturale del gestore (o mancanza della stessa), ma in parte è indubbio che una rigida classificazione è impossibile. Certi dischi di Battiato li definiresti pop? Ne metti alcuni in pop ed altri in avanguardia/contemporanea? Oppure New Age? Jazz? C’è sempre qualcosa che rimane fuori, l’etichetta è una coperta corta. Per non parlare poi della definizione di una di queste etichette, che ognuno ha la sua…
Quando vado in un negozio di CD, faccio spesso fatica a capire in quale sezione un certo artista sia stato messo quando lo cerco.
La sezione per cui è più famoso – a meno che un qualche commesso ce l’abbia con l’artista.