Per quanto Julian Assange mi stia sulle palle come persona, sono felice che sia stata rifiutata la sua estradizione in USA. La richiesta era legata al fatto di avere pubblicato nella piattaforma Wikileaks documenti riservati: quello che una volta si sarebbe chiamato “giornalismo d’inchiesta”. D’accordo, viviamo in un periodo storico dove più che vere inchieste ci troviamo ad avere a che fare con montagne di dati che devono essere spulciate e verificate da qualcun altro, ma dobbiamo accontentarci di quello che passa il convento… e soprattutto ricordarci, come dicevo all’inizio, di distinguere il giudizio sulla persona da quello sulle azioni.
Ultimo aggiornamento: 2021-01-04 14:57
Ehm… mi sa che il link nell’articolo non è quello giusto.
quello che succede quando si scrivono due post contemporaneamente…
“documenti riservati”, le prove di crimini di guerra compiuti da chi ha sottoscritto la carta dell’ONU non dovrebbero essere affatto riservate ma oggetto ampio dibattito pubblico e condanna dei criminali che li hanno ordinati ed eseguiti.
Spero ancora nella grazia con questo perché con il prossimo è più facile che arrivi una tazzina di caffé.
Con “giudizio sulla persona” intendi la simpatia o antipatia che provi vedendo e/o ascoltando qualcuno ?
Perche’ in caso contrario non riesco a capire.
sì, il mio giudizio personale.