Qualche settimana fa, mentre cenavamo, a me e Anna è venuta in mente la performance di Luca Luciani di una dozzina d’anni fa: per la precisione, ci eravamo chiesti chi avesse fatto uscire il video, e che fine avesse fatto il manager TIM, dopo che era stato mandato a fare il capo di Tim Brazil e poi era scomparso dai radar.
Devo dire che il diritto d’oblio sembra funzionare alla rovescia. Mentre si trovano facilmente informazioni su quel maledetto 2008, pare impossibile riuscire a scoprire qualcosa di contemporaneo, almeno su Google. Alla fine sono stato costretto a sfruttare Linkedin, che mi dice che da novembre 2016 è “Managing Directory – CEO” di Value Partners, vedi anche qui (PDF). Tutto bene, ma sul sito non trovo comunque sue tracce… Dobbiamo contattare Chi l’ha visto?
PS: ho scoperto che era persino stato creato un blog dedicato a Napoletone!
Devo dire che quello che mi aveva colpito di Luciani era non tanto la gaffe, che puo’ capitare a chiunque parlando in pubblico, quanto la volgarita’ con cui comunicava.
Devo pero’ riconoscere che l’uso del turpiloquio come metodo motivazionale non e’ sua esclusiva.
Anche il CEO di una grande azienda in cui ho lavorato si contraddistingueva per la finezza del suo lessico. L’azienda va a gonfie vele, lui e’ ancora li in sella; intanto io ho cambiato lavoro altre 3 volte. Vuoi vedere che hanno ragione loro?
la volgarità, anche se non così ostentata, in Telecom non è stata solo appannaggio di Luciani.