Il legno non è per sempre. Anzi.

Nel quadro dei lunghissimi lavori per il pezzo di pista ciclabile intorno a Piazza della Repubblica – ho persino scoperto che sono stati cofinanziati dall’Unione Europea… – c’è un punto in cui per attraversare i binari del tram si è scelto di non asfaltare ma mettere delle assi di legno, sia nella parte ciclabile che nell’attraversamento pedonale. Occhei, lì ci sono quattro binari e la cosa era stata fatta solo per due, ma magari si è pensato a un proof-of-concept.

Il guaio è che in pochi mesi la dimostrazione è stata rovinata: evidentemente, anche se non ci sono autoveicoli e mezzi pesanti, il legno lasciato così a sé non regge. Che si è fatto allora? Come si può vedere nella foto, dove mancano le assi si è buttato alla bell’e meglio un po’ di catrame. Mi chiedo solo il perché di una scelta (iniziale) simile: era stata esplicitata nella richiesta di fondi comunitari?