Mi è appena arrivato sulla casella di posta aziendale un messaggio da parte di sedicente «liuda baradina
Ora, non è difficile per uno spammatore recuperare il mio nome e cognome se ha il mio indirizzo aziendale di posta elettronica, visto che c’è scritto. Però a questo punto tanto vale mandarmi il messaggio direttamente con un To:, cosa che darebbe anche più l’idea di un vero messaggio. E spero che Microsoft Exchange non abbia una metavariabile che venga tradotta con nome-e-cognome, perché quello sì che sarebbe un problema.
Qualcuno ne sa di più? Sarà solo un test da parte del nostro gruppo interno antispam?
Ultimo aggiornamento: 2019-02-01 12:44