You have been hacked


Io capisco che questi post siano inviati a strascico (tanto non costa niente) e qualche fessacchiotto che ha paura che il mondo sappia che lui o lei è andato/a su YouPorn magari lo si trova. Ma deve essere proprio fessacchiotto per iniziare una mail con “caro utente di gmail.com” senza nemmeno provare a mettere un nome-e-cognome o almeno un testo generico ma in modo più interessante (“Ti ho fregato!”)

(Sì, ero invidioso non me ne fossero ancora arrivati. Tanto gmail li mette nello spam per conto suo)

6 pensieri su “You have been hacked

      1. Bubbo Bubboni

        Potenza dell’AI, devo controllare se i gmail in altre lingue hanno lo spam corrispondente. Se funziona passo tutto al fiammingo, come youtube e spotify.
        Vedendo gli altri commenti però mi rendo conto che sarei invidioso di chi ricevesse abitualmente delle catene di sant’antonio in busta affrancata.

  1. Finn

    Se vado a vedere nella cartella antispam di gmail, ne trovo a gogò di bischerate del genere – e una buona metà mi chiamano per nome e cognome (almeno si sono presi la briga di leggerlo), mentre nell’altra metà “Caro utente”, ” Caro .”, sì, così, col punto, in uno perfino un “Car* amic*” con gli asterischi da SJW italiota. Ma il caro Google tira fuori la pistola, li colpisce a morte e dice “Spam, spam! L’ho freddato!” (N. B.: ho descritto una vignetta di Roberto Mangosi, anche se non sono riuscito a ritrovare il link…)

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