Le buche di Milano


Il comune di Milano strombazza che ha destinato 30 milioni di euro alle riparazioni stradali: un'”onda d’urto”, come afferma l’assessore Granelli.
Io so solo che la scorsa estate è stato rifatto l’asfalto in via Bramante e viale Montello, dove passa il tram, e ora ci sono già delle voragini vicino ai binari. So che la buca tra il pavè in piazza Principessa Clotilde viene asfaltata (!) e regolarmente si riapre dopo ogni pioggia. So che lo Sportello Reclami pubblicizzato qualche anno fa dà questa pagina come risultato.
Non ci vuole una grande esperienza per capire che due palate di asfalto non servono a nulla, e bisognerebbe come minimo (a) ampliare il buco (b) compattare bene il terreno (c) asfaltare (d) incatramare gli orli per evitare che la pioggia entri nelle fessure. Né ci vuole una grande esperienza per capire che questo lavoro costa di più inizialmente, ma permette un risparmio già nel medio termine, a meno che non piaccia mandare in giro gli omini del NUIR. E infine un sito pubblicizzato e semplice per indicare dove ci sono le buche (con segnalazioni nominative, mica è un problema) costerebbe poco e sarebbe più efficace. Quando ci sarà?

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