Leggo che il Nucleo speciale Antitrust della guardia di Finanza, su richiesta del Garante Antitrust, è andato a recuperare tutto quello che potrebbe servire loro per dimostrare che c’è stato un accordo tra gli operatori telefonici per passare a 28 giorni le loro tariffe.
Non riesco proprio a capire perché ci sarebbe dovuto essere un accordo. C’è stato qualcuno che ha avuto l’Idea Meravigliosa di accorciare la durata del contratto per ottenere un aumento non percepito dell’8,6%; a questo punto tutti gli altri hanno pensato che in effetti era un’Idea Meravigliosa, e hanno seguito a ruota. Di che accordi ci sarebbe stato bisogno?
Ultimo aggiornamento: 2018-02-16 16:30
Forse sì e forse no. Non è affatto da scartare l’idea, specie considerato che di cartelli le TLC sono stra-piene ;-). Non credo riusciranno a dimostrare nulla, ma comunque la propensione ad accordi di corridoio c’è eccome. L’indagine insomma ci sta.
Credo che sia stato un avvertimento, nel senso che prendere una decisione che forse è conforme alla lettera della legge ma non lo è con lo spirito di essa non è stato gradito.
Detto questo un operatore virtuale, che è una ccoperativa, ha tenuto la tariffazione mensile per una prepagata quindi non vuole dire che tutti si sono adeguati. Oltretutto se uno di questi NON avesse aumentato le tariffe aveva un ottimo argomento per mantenere i propri clienti.
Infatti io mi tengo la tariffazione a 30 giorni anche se passando ad un operatore non virtuale avrei delle orrime tariffe per tornare…
Il primo ha aumentato le tariffe dell’8,6%, se gli altri non avessero seguito avrebbe potuto perdere molti clienti. Forse vogliono verificare se era certo che gli altri avrebbero seguito.
In ogni caso la 3 da sempre aveva tariffe settimanali e le pubblicizzava come se 4 settimane fossero state un mese.
ci sarebbe da dire che hanno aumentato la tariffa dell’otto e rotti per cento, ma hanno anche aumentato in egual misura le offerte mensili (sms, minuti e traffico dati sono passati anche loro da dodici a tredici “ricariche” l’anno).
Secondo me è una mezza farsa. 28 gg o un mese basta leggersi prima le condizioni. Io sottoscrissi un contratto con 3 quando era abbastanza chiaro che si pagava non a mese ma a settimana. L’unica anomalia che vedo è che anche nel mio caso, a meno di un anno dalla sottoscrizione di un contratto è stato fatto il passaggio da tariffa a mese a 28 gg a parità di importo, su questo mi sembra non ci siamo perché almeno un anno mi risultava che il contratto dovesse valere… Per il resto concordo con l’inutilità di una simile procedura come non vedo perché una legge debba prevedere che su nuovi contratti non si possa fare una tarifazione a settimana o 28 giorni.