nuove professioni

Una volta sui treni trovavi solo il tipo che ti chiedeva l’euro che gli mancava per fare il biglietto. Ora mi sono trovato la signorina di Italo che ha cercato di venderci una carta di credito.

Ultimo aggiornamento: 2016-12-15 09:09

7 pensieri su “nuove professioni

  1. mestesso

    Quale preferisci? (non mi dire nessuno dei due, e’ moralmente pilatesco).

    Cmq i venditori sui treni sono i nuovi poveri, alias le nuove professioni generano nuovi poveri.

  2. Luca Sironi

    D’altronde molti lavori e funzioni di tipo concettuale, quelli legati alla ‘carta’ e alla ‘scrivania’, non esistono più.
    Chi venderà i nuovi servizi se non ci sono figure commerciali e di mercato a sufficienza?

  3. Apis

    Allora, per motivi legati al mio lavoro ho diverse carte di credito dello stesso emittente più una personale del medesimo.
    Non ci crederai, ma all’aeroporto un promotore mi ha assillato per 5 minuti nonostante gli avessi mostrato le 4 carte uguali, cercando di convincermi di farne un’altra griffata da una compagnia area (evidentemente del tutto superflua).

  4. carolina

    negli aeroporti ci sono da un pezzo, almeno le signore che vendono le carte American Express.

    1. .mau. Autore articolo

      negli aeroporti sì, ma non durante il volo (be’, forse Ryanair…)

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