Il Talmud non è un semplice libro. È parte integrante della tradizione ebraica. Ma non è sempre stato così, e la sua storia è davvero incredibile,anche se il sottotitolo di questo libro (Harry Freedman, Storia del Talmud : Proibito, censurato e bruciato. Il libro che non è stato possibile cancellare [The Talmud : A Biography], Bollati Boringhieri 2016 [2015], pag. 296, € 24, ISBN 9788833927329, trad. Gadi Luzzatto Voghera) è un po’ esagerato. Freedman ci racconta di come il corpus iniziale delle discussioni tra rabbi e rav si sia man mano coagulato in due versioni diverse (il Talmud di Gerusalemme e quello di Babilonia) che poi si sono più o meno mischiate e sono passate al testo scritto. Ma c’è anche dell’altro: nel libro leggiamo infatti la storia di due millenni dal punto di vista ebraico – e qui si comprende anche la scelta come traduttore di Gadi Luzzatto Voghera che ha ben presente quello di cui si parla. Le persecuzioni contro gli ebrei, e quindi contro il Talmud, magari erano già note: ma molto più interessante è vedere che in alcuni casi il mondo cattolico e luterano si sono avvicinati alla lettura del Talmud per capire meglio il significato della Torah. Anche le pagine su Spinoza hanno un tono diverso da quello che almeno io ho studiato a filosofia, e finalmente ho compreso la differenza tra le tre correnti moderne nel mondo americano. Un solo appunto: ogni tanto l’editing si è perso, con nomi che a distanza di poche righe sono scritti in maniera diversa.
Ultimo aggiornamento: 2016-11-26 09:34
La traduttrice Gadi Luzzatto Voghera è in realtà un traduttore, nonché studioso di lungo corso dell’antisemitismo. Molto interessante il suo Antisemitismo a sinistra, Einaudi 2007.
oops :-( Un esempio da manuale di mio sessismo. (grazie per la segnalazione!)
Gad/Gadi stanno per “Guido” :)
(per la cronaca, il mio sessismo stava nell’aver visto un doppio cognome e pensato che fosse il proprio e quello del marito…)
Capita infatti non così raramente di veder citato il Talmud in commenti cattolici a passi veterotestamentari.
Un Ravasi ad esempio lo cita sovente.
P.s.: pensi comprerai mai i volumi della traduzione italiana in corso di pubblicazione?
non credo avrei mai il tempo di leggerli.
E da quando in qua sarebbe un motivo per non comprare un libro? :-)