Razzismo

Un operaio è stato investito e ucciso da un tir stanotte a Piacenza. Non entro nelle dinamiche del fatto (c’era un picchetto? la vittima si è lanciata senza che l’autista se ne accorgesse? l’autista era stato incitato a partire?). Mi limito a notare che sappiamo che chi è morto era di nazionalità egiziana, mentre resta ignota la nazionalità dell’autista. Magari era bosniaco o rumeno?

Ultimo aggiornamento: 2016-09-15 13:20

6 pensieri su “Razzismo

  1. mestesso

    l’ho già detto in passato ma lo ripeto: è perfettamente lecito assumere come “default” la propria nazionalità. Non c’è nulla di strano ed in un giornale ha un suo perché (meno parole, meno spazio, più spazio per altro).
    Poi magari l’articolista è leghista, ma le guidelines sono fatte in un certo modo a prescindere. Mica ci si inventa sai come scrivere i pezzi!

    1. .mau. Autore articolo

      Ma se per questo, non aveva nemmeno senso indicare la nazionalità della vittima, sempre per risparmiare spazio (solo la Stampa, al momento in cui scrivevo il post, indicava nome e cognome, al che la nazionalità poteva avere senso)

      1. mestesso

        Attento: il “default” non ti fa perdrre informazione, sai che è italiano. L’omissione invece ti fa perdrte informazione. E scusa se non è la stessa cosa.

        Tu ne fai una crociata ideologica. Lascia stare.

        1. .mau. Autore articolo

          io sto aspettando che tu mi dica qual era l’importanza di indicare la nazionalità della vittima (di quella dell’uccisore paradossalmente mi importa di meno).

          1. mestesso

            Conoscere il contesto è sempre una cosa buona e giusta. Differenti origini, differente cultura, differenti reazioni a seconda del contesto. Inoltre io ti sto dicendo che l’articolista obbedisce a regole di costruzione dell’articolo ben precise che col razzismo c’entrano una beneamata minchia. Fattene una ragione.

  2. un cattolico

    A proposito di omicidii stradali: stamattina un TG (non ricordo quale, comunque intorno alle 6:30 del mattino) sosteneva che gli omicidii stradali sono aumentati più che significativamente rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso… Non so su che basi sostenesse ciò, essendo un reato introdotto di recente (con quale delle precedenti fattispecie di omicidio avranno fatto il confronto?), ma ammesso e non concesso che ci sia un fondamento in questa asserzione, sarebbe un’ulteriore prova che particolareggiare i vari delitti per corpo contundente o sesso del reo, con eventuali aggravanti applicate, non serve affatto come deterrente (cioè anche il femminicidio è un’emerita boiata).

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