Quando si parla di Star Trek, soprattutto della serie originale, io sono uno di bocca buona. In fin dei conti sono cresciuto con i filmetti, che anche se avevano fior di autori tipicamente non avevano chissà quale trama complicata. Dunque mi sono trovato bene con questo Star Trek: Beyond (qui la scheda e qui il sito ufficiale).
Tenete conto che della serie reboot ho visto il primo ma non il secondo episodio: qua abbiamo la tipica avventura trekkiana, con solo un po’ troppi effetti speciali: la fotografia a mio parere è piuttosto pesante. L’Enterprise è distrutta come richiesto dal narrativium, ci sono i classici siparietti Bones-Spock, Kirk gigioneggia meno di quanto potrebbe fare ma in compenso è molto più mobile di Shatner – non che ci voglia molto, d’accordo – e l’ultima battuta di Cechov è un bel ricordo di quando il personaggio entrò a far parte dell’equipaggio dell’Enterprise nella seconda stagione di ST:TOS. I veri trekkies insomma storceranno il naso, gli agnostici non capiranno cosa c’è di diverso dagli altri filmoni di SF, ma io sono rimasto soddisfatto.
Ultimo aggiornamento: 2016-07-24 22:24
off topic: hai mai fatto un post sui compleanni? La probabilità che due persone su un autobus con 23 passeggeri indipendenti tra loro compiano gli anni lo stesso giorno? E’ carino come tema, se non te ne sei già occupato (per te sarà banalissimo, io mi sono rallegrata tutto il weekend). Per esempio perché non dovrò più contare quanti passeggeri hanno votato leghista etc.
avevo raccontato del paradosso del compleanno (in una versione un po’ diversa… qui.
http://attivissimo.blogspot.de/2016/07/recensione-senza-spoiler-star-trek.html
Ho l’impressione che non siate del tutto d’accordo ;)
@Mauro: beh, il punto principale di differenza tra me e Attivissimo direi che è sulla fotografia e sugli effetti speciali. Da come la mettevi giù pensavo l’avesse stroncato :-)
Veramente a me sembrava che tu lo avessi stroncato :) Dovrò rileggere la tua recensione.