gatti e tablet

A me era stato detto che i cani non riconoscevano le immagini alla televisione: non riuscivano a fare il passaggio mentale dall’insieme di puntini a una rappresentazione della realtà. Non saprei dire se questo fosse collegato al fatto che una tv ha odore di tv, o cos’altro.

Però ho visto che la nostra gatta Ariel è attenta alle immagini sull’iPad di Anna. Anzi Anna ha fatto partire un’app con un topino che si muove per lo schermo e schizza via quando viene toccato, e Ariel con la zampa cercava di prenderlo. Qualcuno più esperto di me in etologia sa dirmi se c’è differenza tra il cervello di un cane e quello di un gatto, se banalmente la differenza è nella maggiore risoluzione dello schermo dell’iPad (che anche se non è Retina ha comunque una densità di punti ben maggiore di una TV non HD) o altro ancora?

8 pensieri su “gatti e tablet

  1. Chiara Petrucci

    per la verità la mia cagna (dogo argentino, sordo profondo) da piccola interagiva col televisore vecchio modello (col culone, per capirci) così come era piuttosto persuasa che quella che vedeva nella specchiera fosse una cagnolina bianca che viveva nell’armadio. gli altri due cani non hanno mai fatto nulla del genere. parecchi dei miei gatti interagivano col televisore e quasi tutti con lo schermo del pc ma francamente non ricordo se oltre al puntatore si interessassero anche alle immagini. di più non saprei dirti.

    1. un cattolico

      «col televisore vecchio modello (col culone, per capirci)»

      Penso sia la definizione più bella di televisore con schermo CRT :D

      Tornando in tema propongo la tesi di tale Patrizia Torricelli:

      «Non sono rari i gatti e i cani che, abbastanza stupefacentemente, vengono sorpresi a guardare la televisione, soprattutto se sullo schermo passano scene di loro simili. Ciò è effettivamente strano, se si considera il fatto che questi animali, posti di fronte a uno specchio, non solo non riconoscono sé stessi, ma addirittura mostrano la più sublime indifferenza. Questi animali, infatti, possiedono una “mentalità olfattiva”. Per loro un’immagine, sia pure di cane o di gatto che non convoglia informazioni olfattive non significa niente. Da qui più totale indifferenza. E allora come si spiegano quei cani e quei gatti che, invece, talora mostrano interesse per immagini televisive di loro simili, dato che, anche in questo caso, manca ogni messaggio olfattivo?

      Nel caso dei cani pare che un certo stimolo venga dal fatto che, spesso, i cani della TV ab­baiano, o ringhiano, o uggiolano, o ululano. Insomma, l’interesse, almeno in parte, è convogliato dal canale uditivo, assai importante in questa spe­cie. Così, attratti da un messaggio acustico, i cani poi sono in grado di riconoscere, e di mantenere, per un po’, desta l’attenzione, le silhouettes canine, che vengono riconosciute come tali anche se prive di odori.

      Quanto ai gatti, pare che il tragitto sia diverso. Si tratta, infatti, sempre di gatti abituati a passare molto del loro languido tempo guardando attraverso i vetri delle finestre.

      Gatti che, attraverso questa esperienza, hanno imparato che può esistere anche un mondo reale, privo di odori, al di là di un diaframma trasparente. Cosi, dalla finestra, in casi speciali sanno indirizza­re l’attenzione anche al televisore. I mi­ci di casa, in altre parole, finiscono con l’apprendere (come noi del resto) che il maledetto elettrodomestico può, davvero, essere una finestra sul mondo.

      Fonte: http://pln.altervista.org/cani-gatti-davanti-tv/?doing_wp_cron=1455395376.5345480442047119140625

      Vi pare verosimile?

  2. procellaria

    il mio gatto inizialmente reagiva alle immagini della televisione (soprattutto pubblicità di cibo per gatti), ma appena ha capito che quello che si vedeva non aveva alcun effetto sulla sua vita, se ne è disinteressato completamente.

  3. mestesso

    Mah. Da ragazzino la gatta dei nonni vedeva con noi il telegiornale delle 20:00, ed appena finito se ne andava via (non era casuale, quando c’era la sigla di fine o si addormentava sul divano o se ne andava). Mi son sempre chiesto cosa la interessasse.

  4. Labadal

    Anche io avevo letto che i cani no potevano “guardare la tv” ma ho avuto diverse esperienze che sentivano questa tesi. Proprio recentemente girava su youtube* un filmato di un cane che vedeva un palla lanciata sullo schermo e si precipitata nella stanza adiacente per recuperarla.
    Lo stesso dicasi per i gatti: magari non riconoscono il topo digitale come topo, ma di sicuro capiscono che qualcosa si sta muovendo e cercano di acchipparla.

    *ok, non esattamente la una fonte autorevole. È solo un esempio recente.

  5. S.

    Quindi mi stai dicendo che i cuccioli della carica dei 101 che guardano “il vecchio Fulmine” in TV è un falso?
    Mi hai distrutto la giornata… anzi… tutta la vita!

  6. sini

    “A me era stato detto che i cani non riconoscevano le immagini alla televisione” si dice, ma è una leggenda. Noi avevamo una gatta a cui piacevano moltissimo le partite di calcio in TV: passava delle mezz’ore a cercare di catturare i giocatori dando zampate allo schermo…

I commenti sono chiusi.