Con questo secondo libro di Robert Banks (Robert B. Banks, Slicing Pizzas, Racing Turtles, and Further Adventures in Applied Mathematics, Princeton University Press 2012 [1999], pag. 304, $18.95, ISBN 9780691154992) ho forse capito qual è la logica sottostante: un ossimoro, considerando che stavolta Banks era rimasto a corto di esempi prettamente fisici ed è dovuto affidarsi alla matematica per completare il testo. Più che un libro di divulgazione matematica, è infatti un libro per professori – a questo punto non saprei nemmeno definire a che livello, considerando che spesso è necessario un po’ di calcolo differenziale – che vogliano presentare qualcosa di diverso ai propri studenti. Preso da questo punto di vista, il libro è in effetti interessante: allo stesso tempo, ciò però significa che non è poi il massimo da leggere se si ha voglia di scoprire qualcosa di divertente.
A me suona meglio “si è dovuto affidare” che “è dovuto affidarsi”. Hai riferimenti colti in proposito?
Sì, direi che hai ragione.
http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/ausiliare-verbi-servili ha dovuto servirsi andava bene comunque stando al terzo esempio della Crusca.
Barbara ha scritto “a me suona meglio”, non “bisogna dire”, e ho concordato con lei. La mia sintassi è corretta ma troppo pesante
A parte che in grammatica il “bisogna” è davvero molto labile, prova ne è che Barbara ha concluso col “hai riferimenti colti in proposito?”. Basta cioè che Manzoni abbia scritto un erroraccio agli occhi dei grammatici dell’800 perché nel 900 sia perfettamente lecito, “seppure preferibile” la forma consueta.
Io però obiettavo che la tua, secondo quanto leggo in quella risposta della Crusca, non sarebbe comunque una forma corretta, avendo tu usato il verbo ‘essere anziché l’avere… Scusa per la poca chiarezza.