settanta minuti sprecati

Oggi ho passato settanta minuti in coda all’anagrafe, per cambiare il tagliandino del pass parcheggio. Arrivato allo sportello me ne sono dovuto andare via perché avevo solo la fotocopia di un lato della patente (vecchio modello) di mia moglie, e quindi non si leggeva la data di scadenza.
Non mi chiedo perché ci vogliano settanta minuti di attesa all’anagrafe; ma mi chiedo due altre cose. (a) Qual è l’importanza di sapere la data di scadenza di una patente? Il pass è per una macchina e per un residente. Di per sé la macchina può essere sua e io fare da suo autista, e questo sarebbe perfettamente legale. Ma soprattutto, (b) Prima di fare i settanta minuti di coda ho dovuto fare una (piccola) coda a un altro sportello per prendere il numerino. A questo sportello hanno preso la mia documentazione, l’hanno guardata e mi hanno detto “manca la fotocopia del libretto” (che era sull’altro lato del foglio di circolazione, come ho fatto loro notare). Ecco, visto che sono lì evidentemente a verificare che la documentazione sia completa, perché non mi hanno detto subito che mancava l’altro lato della patente?

Ultimo aggiornamento: 2015-04-18 20:17

19 pensieri su “settanta minuti sprecati

  1. mestesso

    Perché ci sono i furboni che si fanno rilasciare il pass con la patente della nonna che non guida più da anni. Oppure da un residente che non ha la macchina ma ha la patente e rivende lo spazio macchina al mercato nero. Siamo in Italia, dove pensi di essere?

  2. .mau. Autore articolo

    e non è possibile scoprire telematicamente se la patente è in corso di validità?

    1. .mau. Autore articolo

      comunque ho ricontrollato la pagina. Mentre per chiedere un nuovo pass occorre portare le “fotocopie delle patenti in corso di validità intestate ai componenti del nucleo familiare;” (grassetto mio), per la sostituzione c’è scritto “a) fotocopia della patente e del libretto di circolazione della nuova auto” (e non si parla di validità), e addirittura “Nel caso di cittadino domiciliato in possesso di un precedente pass in corso di validità, per la richiesta di sostituzione al medesimo indirizzo, non è necessario produrre nuovamente la documentazione relativa all’abitazione.” (quindi avrei potuto cambiare zona, finire dove non si parcheggia a pagamento, e avere comunque il mio pass per quella zona).

      1. mestesso

        Seconda: non ho capito. La frase dice “per la richiesta di sostituzione al medesimo indirizzo”. quindi NON puoi andare in altra zona e tenerti il pass ;).

        1. .mau. Autore articolo

          sei tu che hai detto che tutta questa storia di chiedere la validità della patente serve per evitare i furbetti, ma se io ho traslocato posso fare il furbetto seguendo le regole scritte in quella pagina.

          1. mestesso

            No, ho guardato la pagina, il paragrafo la cui la frase “per la richiesta di sostituzione al medesimo indirizzo” è presente si intitola “Sostituzione o acquisto di nuova auto”. In italiano significa se cambi l’auto ma non l’indirizzo di casa non hai bisogno di produrre nuova documentazione. Da dove spunta il fatto che traslocando puoi fare sta roba me lo dici?

          2. .mau. Autore articolo

            ripeto per l’ultima volta. Io non sto dicendo assolutamente nulla. Sei tu che hai iniziato a commentare «Perché ci sono i furboni che si fanno rilasciare il pass con la patente della nonna che non guida più da anni. Oppure da un residente che non ha la macchina ma ha la patente e rivende lo spazio macchina al mercato nero. Siamo in Italia, dove pensi di essere?»
            Io mi sto limitando a commentare che se tutto quel casino per cui bisogna far vedere che la patente è in corso di validità è dovuto “ai furboni” allora logica vuole che bisogna verificare che non ci siano furboni anche in questo caso.

      1. Bubbo Bubboni

        Chiunque può sapere la scadenza della patente con il “portale dell’automobilista” (si chiama davvero così, io credevo che fosse un modo per dire quando uno apre la porta senza guardare) o chiamando il numero 800 23 23 23 (mai provato, funziona solo da fisso e solo in certi orari oscuri).

        Ma non c’era una legge che dice che l’amm.ne (tutta) non può chiedere al cittadino dati che ha inventato essa stessa (un qualche pezzettino)?

        1. mestesso

          Dove? Ci sono stato ma c’è la verifica dei punti patente, non della validità della stessa.

          Punto due: tu puoi autocertificare atti amministrativi al posto della carta da portare, l’amministrazione non è obbligata a reperire le informazioni che le servono, solo incentivata.

          1. mestesso

            Dopo lenta ed erratica registrazione, direi che puoi sapere la scadenza della tua patente, NON di terzi (cosa che sarebbe in diretto contrasto con le regole di privacy IMHO).

          2. Apis

            Con la app iPatente, citata nel suddetto portale, che tra le altre cose fornisce:
            “- Saldo Punti Patente: oltre al saldo aggiornato dei punti sulla tua patente di guida, puoi verificare la scadenza di validità della patente e le variazioni di punteggio con i relativi dettagli.”
            Poi dice anche:
            “I dati forniti dall’applicazione iPatente sono gli stessi presenti sul sito “Il Portale dell’Automobilista”.”
            Dal che si desumerebbe che la scadenza della patente dovrebbe essere reperibile sul citato portale (anche se non è chiaro dove per la verità …)

          3. Bubbo Bubboni

            Dopo il login, senza premere nulla, si presenta una paginetta con 4 colonne. Una con il minaccioso titolo di “Cittadino”, poi saldo punti su sfondo blu, *data di scadenza su fondo celeste* e numero di veicoli in possesso su sfondo arancione.

            La privacy policy non la vedo quindi non saprei dirti se l’amm.ne che ha emesso la patente può poi legittimamente anche leggere quello che ci ha scritto sopra… ma il titolo “Cittadino” mi fa pensare che ci sia anche una versione diversa della stessa pagina.

  3. Marco Antoniotti

    Le domande in realtà sono: (1) perché non si può fare tutto online?
    (2) perché non si può fare tutto online? (3) Vedi domanda (2).

    1. .mau. Autore articolo

      si può fare tutto online, ma ovviamente non ti danno online il contrassegno ufficiale, e te lo spediscono con calma per posta.

  4. Lele

    Se:
    1) all’anagrafe fosse interessato avere semplicemente il dato della scadenza della patente;
    2) tu fossi stato a conoscenza della data di scadenza della patente di tua moglie;
    allora:
    avresti potuto semplicemente sottoscrivere una “dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà” (comunemente detta autocertificazione), che l’amministrazione avrebbe avuto l’obbligo di accettare.
    Ergo:
    non avresti sprecato settanta minuti.

    1. .mau. Autore articolo

      @lele: non credo, perché comunque io non posso sottoscrivere una dichiarazione di qualcosa che non è mio.

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