secessione sarda?

[Casteddu?] Stamattina i miei colleghi hanno notato come la cartina della Sardegna di Google Maps fosse scritta in… sardo, come potete vedere. “Casteddu” è Cagliari, se non l’aveste capito (io non l’avevo capito, per esempio). Se cliccate sulla miniatura avete un’immagine più completa dell'”Isola di Sardegna”.
Non so se sia un problema della nostra connessione dati o una scelta generale, però ammetterete che è piuttosto buffa; e soprattutto penso che gli amici legaioli potrebbero arrabbiarsi molto di questa localizzazione che non ha toccato le belle valli bergamasche!

Ultimo aggiornamento: 2013-10-02 11:47

13 pensieri su “secessione sarda?

  1. Jacques

    E dato il tuo passato torinese, hai mai provato a cercare via Valperga Caluso a Torino?

  2. Licia

    Che buffo! Ho notato che appaiono i nomi in lingua originale per altri paesi, anziché la traduzione, ma per la Spagna vengono privilegiati i nomi in catalano (o valenciano) anche in zone dove non è la lingua prevalente o ufficiale, ad es. Alacant anziché Alicante, e nei Paesi Baschi il nome è in basco. Che c’entri qualcosa, visto che in Sardegna si parla catalano?

  3. .mau.

    @Licia: no: il collega sardo aveva notato come Alghero non fosse scritto in catalano ma in sardo, e si stupiva della cosa all’interno dello stupore più generale.

  4. Daniele

    Molto rapidamente: da fine agosto Google maps ha attivato la funzione mapmaker ( http://maps.google.it/mapmaker ) , che consente agli utenti di apportare modifiche alle mappe. Un gruppo di utenti della sardegna si è organizzato (prevalentemente via facebook, v. http://tinyurl.com/qavcgcd e http://tinyurl.com/o8s75jt ) per tradurre i nomi dall’italiano al sardo e ne è nata una edit war che finora sta privilegiando i sardofoni.
    Alcuni articoli di stampa che si sono occupati della questione riferiscono che l’ufficio stampa di google sta studiando il caso, ma non so molto di più ( http://tinyurl.com/pltxw76 ), non ho trovato comunicati diretti.
    Diciamo che mapmaker, anche perché neonato, si sta dimostrando meno pronto dei sistemi wiki ad assorbire azioni di questo tipo (che non sono di per sé vietate, ma appunto è il sistema che deve essere capace di reggerle, come accade nel sistema di pesi e contrappesi di wikipedia), e peraltro non mi è chiaro fino a che punto in mapmaker ci sia anche un controllo unilaterale di Google che possa prevalere sulle azioni “social”.
    La soluzione migliore penso che sia inserire i nomi in doppia lingua (come in Belgio o in Alto Adige), anche perché in Sardegna effettivamente all’ingresso dei centri abitati c’è ormai quasi ovunque il doppio cartello (vedi p. es. http://tinyurl.com/q3obl4v ), mentre il solo sardo in google maps mi sembra eccessivo. Ma per la doppia dicitura credo che occorra un intervento di google dall’alto. “Credo”, perché mapmaker è molto meno intuitivo dei sistemi wiki e non ho ancora ben capito come funziona. Comunque questo è un riassunto di come stanno le cose.

  5. .mau.

    @Daniele: grazie delle informazioni! (Ho sempre pensato che la mamma degli imbecilli sia sempre incinta, e questa storia me lo conferma vieppiù)

  6. Jacques

    Sì, infatti.
    Non lo sapevo nemmeno (e abito a Torino) e l’ho imparato da Google.
    Però a Settimo, via Valperga Caluso si trova.

  7. .mau.

    @Jacques: è un problema noto da anni. Google ha preso i dati grezzi: in città come Torino o Milano le vie sono indicate con nome e cognome, e solo il cognome non basta; in paesi come Settimo Torinese sono indicate solo col cognome. Poi per dire via Darwin a Milano deve essere cercata come “Carlo Darwin” e a Settimo Milanese come “Carlo Roberto Darwin”.
    ciao, .mau.

  8. Francesca Mosco

    Aspetta che se ne accorgano in Alto Adige, dove la battaglia sui toponimi infuria e dove i Freiheitlichen stanno raccogliendo le firme per un referendum che appuri se si vuole il referendum sull’autodeterminazione. Non che lo chieda, il referendum eh… vabbè mi sto incartando :D
    PS: siamo in campagna elettorale a fine ottobre si vota per il cons.prov.

  9. Daniele

    Francesca,
    in Alto Adige google maps ha già di default i nomi in doppia lingua, quindi lì il problema non si pone. E se si seguisse quel modello anche in Sardegna sarebbe la soluzione migliore per tutti… ma come dicevo credo che per fare ciò occorra un intervento diretto di Google.

  10. Francesca Mosco

    Daniele, non ci siamo capiti: qui si battaglia per avere tutti i toponimi in tedesco, esclusi i più importanti, altroché doppia lingua! (peraltro qualcuno su google map è anche sbagliato)
    E sul doppio toponimo ho diverse perplessità, almeno nella situazione altoatesina. Per il resto d’italia non metto, per restare in tema, lingua.

  11. Daniele

    Francesca: ok, non avevo ben capito io, ora mi è più chiaro.
    Sul doppio toponimo in Sardegna posso dire che, come è accettato pacificamente nella cartellonistica stradale, lo sarebbe senz’altro su Google maps… mi sembra che ci voglia davvero poco per una soluzione che sarebbe ottima sotto tutti i punti di vista, e mi chiedo perché non si compia un passo così breve per uscire dall’impasse.

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