Come forse sapete, la Stampa ha online tutto il suo archivio storico, molto utile per le curiosità che possono venire in mente. L’altra settimana, mentre ero bloccato a casa malato, mi sono ricordato che quando ero piccolo il quotidiano pubblicava i nomi dei nati e dei morti a Torino, presi dagli archivi dello Stato Civile. Che bello, ho pensato, andiamo a vedere la prima citazione pubblica del mio nome! Sono infatti nato al Sant’Anna, il posto standard per i torinesi, e ivi battezzato il giorno dopo.
Detto fatto, consulto il numero del martedì successivo. Negli “echi di cronaca” scopro come un’azienda che non mi ricordo vuole molto bene ai dipendenti Sip e ha preparato una dimostrazione dei suoi prodotti “espressamente per loro”; nella pagina degli spettacoli leggo con titolo a sei colonne che Rita Pavone (anzi suo padre, lei aveva 17 anni) e Teddy Reno sono andati a sporgere querela contro il settimanale romano che ha scritto che i due avevano una relazione – notevoli le dichiarazioni del trio; Infine trovo la pagina con la lista dei nati il mio stesso giorno. Io non ci sono.
Sono passato a vedere le liste dei due giorni successivi, per vedere se magari c’era qualche ritardo: nulla. Tra l’altro, un mio compagno delle elementari è nato due giorni dopo di me: non c’era neppure lui. Che sarà successo? Qualcuno in seguito ha creato dati falsi per me e l’ha fatto così bene che la mia carta d’identità li riporta senza problemi? Io sono in realtà un ricercatore per la Hitchhiker’s Guide to the Galaxy? L’anonimo redattore che tutti i giorni era costretto a compliare la lista assemblava nomi e cognomi a caso, immaginando che tanto nessuno avrebbe mai verificato i nomi? Questo sì che è un mistero!
(Per chi si preoccupasse: a dire il vero ho anche trovato una copia dell’estratto del mio atto di nascita, insomma chi ha seminato le prove della mia esistenza l’ha fatto bene…)
Aggiornamento: (17 gennaio) Mi han fatto notare che sono presente tra i nati del 13 maggio (come pubblicato il 15). Insomma sono stato ringiovanito di otto giorni…
Ultimo aggiornamento: 2012-01-16 07:00
Cioè altro che che il fu Mattia Pascal. Ti si aprono universi inesplorati
beh, non la chiamano “La Bosiadra”? ;-)
Ho fatto qualche tempo fa alcune ricerche del genere, ho sempre riscontrato ritardi molto superiori (nel mio caso dal 17 al 28 Marzo ’70);
Sei fortunato che l’ocr ha riconosciuto correttamente il tuo cognome e ci metterai quindi cinque secondi a ritrovarti, per me non è stato così e ho dovuto smazzarci una mezz’oretta….
Ciao!