Le scorse due settimane ho notato una quantità incredibile di ausiliari del traffico dalle parti del mio ufficio, dove alla fine dell’anno scorso hanno messo le strisce blu. Immagino che le casse comunali siano disastrate, e io non contribuisco certo molto andandomene a lavorare in bicicletta.
Devo però dire che in tutto questo c’è qualcosa di perverso. Anche e soprattutto in agosto, la gente parcheggia nei peggio modi possibili; però l’ausiliario non può affatto multarli, essendo la sua giurisdizione limitata appunto ai posti di sosta a pagamento. Né le modifiche testé apportate al codice della strada cambiano la storia. Come mai tutto questo, considerando che potrebbero fare ancora più multe e quindi più soldi?
(comunque a me piacerebbe tanto avere un titolo da vigile ad honorem, che possa solo dare multe per sosta intralciante :-) )
Ultimo aggiornamento: 2010-08-11 07:00
Avevano cominciato a farlo ma le associazioni dei consumatori hanno fatto ricorso ed è stato stabilito che solo i vigili possono fare certe multe. È anche una questione sindacale; se vuoi guadagnare grazie alle multe almeno assumi un po’ di personale, invece di aumentare il precariato.
Si potrebbero dotare gli ausiliari di webcam e GPS. Quando vedono l’infrazione effettuano la comunicazione con un agente di PM in centrale che verifica l’effettiva infrazione ed emette il verbale. Un solo agente potrebbe seguire più “sentinelle”. Un po’ come accade ora con il photored o con il tutor.
Quindi meglio, molto meglio parcheggiare in divieto di sosta che su una striscia blu. Interessante.
Anni fa mi capitò a tal riguardo un simpatico di episodio.
Avendo lasciato infatti la macchina in un parcheggio a “parcometro”, tornai quando il tempo per il quale avevo pagato era scaduto, giusto in tempo per vedere l’ausiliare del traffico depositare la multa sotto il parabrezza della mia auto. Richiamai inutilmente l’attenzione dell’ausiliare sul fatto che non potevo uscire dal parcheggio perché nel frattempo c’era una macchina parcheggiata in doppia fila di fianco alla mia, ovviamente lui fece spallucce dichiarando che non era sua competenza.
Immaginate con quale stato d’animo leggero mi aggirai per una decina di minuti per negozi e botteghe della zona per trovare alfine il simpaticone che aveva lasciato l’auto di fianco alla mia…