Il problema di questo libro (Audrey Sandback, Manuale a uso dei genitori dei gemelli [Twins and the Family], Raffaello Cortina 1994 [1988], pag. 260, € 16, ISBN 978-88-7078-618-7, trad. Studio Norma) non è tanto la sua vetusta – l’edizione originale è del 1988 – e nemmeno il suo contenuto: i consigli che dà sono sicuramente utili, almeno per l’ancora minima esperienza gemellare che io ho. Il guaio è che il testo è tropo prolisso e ripetitivo: a rileggere sempre le stesse cose a distanza di una pagina mi sembrava di ritrovarmi in una highway americana, costellata di cartelli stradali che continuano a ricordarti che non puoi superare le 55 miglia l’ora, di fare attenzione, e così via.
Aggiungiamo poi che la traduzione – ma da quando in qua è uno studio che la fa, e non una o più persone? – spesso dà l’aria di non essere perfetta, ed è sicuramente meno che scorrevole. Insomma, non certo un’idea meravigliosa, anche se come dicevo qualcosa di utile c’è sempre.
Ultimo aggiornamento: 2010-07-05 07:00
La stessa autrice ha pubblicato recentemente una versione accorciata da 180 pagine. Libri come questo servono soprattutto come placebo per le ansie genitoriali, o al massimo come ispirazione: poi ogni genitore deve diventare uno specialista nei propri figli.
Il suggerimento migliore mi pare questo (trovato cercando la versione originale del libro da te recensito).